La Prof.ssa Silvia Bordiga tra i nuovi soci dell'Accademia Nazionale dei Lincei
L'Accademia Nazionale dei Lincei, fondata nel 1603 da Federico Cesi, è la più antica accademia scientifica del mondo e annovera tra i suoi primi Soci Galileo Galilei.
La Prof.ssa Silvia Bordiga, docente di Chimica fisica del Dipartimento di Chimica dell’Università di Torino è stata nominata nuovo socio Corrispondente dell’Accademia Nazionale dei Lincei per la classe delle Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali nella categoria Fisica, Chimica e applicazioni. La cerimonia di investitura, con il conferimento dei distintivi, si terrà il 10 Novembre, in occasione dell’inaugurazione del nuovo Anno Accademico 2023-2024, nella sede dei Lincei di Palazzo Corsini, a Roma. L'Accademia Nazionale dei Lincei, fondata nel 1603 da Federico Cesi, è la più antica accademia scientifica del mondo e annovera tra i suoi primi Soci Galileo Galilei. È considerata la massima istituzione culturale italiana e dal luglio 1992 è consulente scientifico e culturale del Presidente della Repubblica.
Gli studi della Prof.ssa Bordiga sono volti alla comprensione della natura chimico-fisica di materiali nanostrutturati di interesse per la catalisi e l’adsorbimento selettivo. L’impatto di queste ricerche sulla comunità internazionale è testimoniato dal porla al terzo posto nella classifica dei più noti Chimici Italiani nel mondo (prima donna): circa 480 pubblicazioni e oltre 45.000 citazioni. Nel 2021 ha ricevuto uno dei quattro premi “Antonio Feltrinelli” riservati a cittadini Italiani, per Fisica, Chimica e applicazioni. Per i suoi contributi scientifici, nel 2020 è stata nominata dalle società Chimiche Europee, Chemistry Europe Fellows. Nel 2019 la federazione Europea delle società per la Catalisi “EFCATS” le ha conferito (prima donna a riceverlo) il premio François Gault Lectureship Award per “il suo contributo allo sviluppo e all’applicazione di metodi spettroscopici per una migliore comprensione dei processi catalitici”.
È editore della più prestigiosa rivista dell’American Chemical Society dedicata alla catalisi: ACS Catalysis e fa parte dell’editorial board della più importante rivista Europea dedicata alla catalisi: Journal of Catalysis (Elsevier). La sua attività scientifica è principalmente dedicata alla caratterizzazione delle proprietà chimico-fisiche di materiali nanostrutturati ad alta area superficiale utilizzati come catalizzatori eterogenei, materiali per adsorbimento, separazione e stoccaggio, attraverso studi spettroscopici in situ ed in condizioni operando, con l’obiettivo generale di descrivere la struttura ed il numero dei siti attivi, i meccanismi di reazione e l'origine della disattivazione. Il comune denominatore dei suoi interessi è il concetto ampio di sostenibilità, fortemente interconnesso con l'efficienza energetica e l'integrazione delle risorse (possibilmente rinnovabili) per consentire una crescita sostenibile della nostra società. Tra i suoi più recenti argomenti di ricerca, ricordiamo la sintesi del metanolo a partire dalla CO2, l’uso della CO2 per la produzione di molecole ad alto valore aggiunto, la riduzione di inquinanti atmosferici.
Queste attività sono svolte prevalentemente nell’ambito di progetti europei sia di ricerca che di formazione, tra cui ricordiamo l’ERC-Synergy CUBE (insieme alle università di Oslo e di NMBU ed il Max Planck Institute di Mülheim, bando 2019), volto a sviluppare nuovi catalizzatori, sia di sintesi sia di origine naturale per l’attivazione selettiva del legame C-H. Partecipa al Centro Nazionale per la mobilità Sostenibile MOST, finanziato dai fondi PNRR.
“Sono profondamente onorata di essere stata accolta nell'Accademia dei Lincei – ha dichiarato la Prof.ssa Silvia Bordiga - un riconoscimento di grande prestigio. Lavorare al servizio dell'Accademia dei Lincei è un privilegio e mi impegnerò con dedizione e passione per condividere il mio sapere e sostenere il progresso e la crescita responsabile della società tutta. Vorrei esprimere la mia profonda riconoscenza all'Università ed al Dipartimento a cui appartengo, in particolare ai miei "maestri", ai preziosi colleghi con cui ho condiviso esperienze e idee, e agli studenti che continuano a ispirarmi con il loro entusiasmo. Tutte queste persone hanno contribuito in modo significativo alla mia crescita professionale e personale, e per questo sarò per sempre grata. Infine, un accorato ringraziamento va alla mia famiglia, che mi ha sostenuta in ogni passo del mio percorso. Senza il loro amore, incoraggiamento e supporto costante, non avrei potuto raggiungere questo traguardo”.
Le foto sono di Elisa Giuliano e sono state scattate nei laboratori del Dipartimento di Chimica dell'Università di Torino