UniTO e UniMI insieme per la ricerca in campo sociologico
Il dottorato inter-ateneo in Sociology and Methodology of Social Research è coordinato dall'Università di Torino
L'Università di Torino e l'Università di Milano insieme per favorire la ricerca in campo sociologico, con uno sguardo particolare all'evoluzione del concetto di famiglia. "Il dottorato in Sociology and Methodology of Social Research è gestito congiuntamente dai due atenei con una divisione delle attività didattiche e di quelle amministrative", spiega il professor Mario Cardano del Dipartimento di Culture, Politica e Società di UniTO, attuale coordinatore del corso.
“L'idea di realizzare un PhD inter-ateneo deriva dai limiti relativi al numero di borse necessarie per costituire un dottorato all'interno di un Dipartimento - spiega Cardano -. Si prospettano due vie possibili: costruire dei dottorati inter-disciplinari che mettano insieme sociologi e filosofi, storici, politologi. Oppure raggiungere la dimensione critica per costituire un corso mettendo insieme più atenei, optando in questo caso per un ambito più specifico”. Il dottorato in Sociology and Methodology of Social Research nasce da questa seconda soluzione e ha quindi una vocazione specialistica, essendo realizzato dal Dipartimento di Culture, Politica e Società di UniTO e da quello di Scienze Sociali e Politiche di UniMI, due tra i tre centri di maggior competenza – insieme all’Università di Trento - nell’ambito degli studi sociologici.
Ai corsi possono accedere solo gli studenti che abbiano conseguito una laurea magistrale e che possano attestare una buona conoscenza dell’inglese, dal momento che la didattica è interamente in lingua. I dottorandi iscritti al 31° ciclo sono, per la sede di Torino: Nare Galstian, Eleni Koutsogergou e Valeria Quaglia. Per quella di Milano: Andy Battentier, Minke Hajer, Patrizio Lodetti e Vincenzo Luise. Tre italiani e tre stranieri, che potranno scambiarsi riflessioni e metodi di indagine differenti: "La didattica in inglese permette agli studenti di aprirsi al contesto internazionale e ci consente di ricevere studenti stranieri, il che arricchisce di molto i contenuti didattici”, commenta Cardano.
Unitonews ha intervistato gli studenti a margine della peer review al Campus Luigi Einaudi, durante la quale hanno aperto la propria ricerca preliminare alla valutazione di sociologi esperti.