Un Hackathon sulla mobilità sostenibile per unire le Università dell’Alleanza UNITA
Sono circa 50 gli studenti e le studentesse delle 6 Università europee dell’Alleanza UNITA che si sono sfidate in squadre nello Hackathon Green Mobility
C’è chi inventa una app, chi progetta un sito e chi propone nuove politiche di mobilità cittadina: sono circa 50 gli studenti e le studentesse delle 6 Università europee dell’Alleanza UNITA che si sono sfidate in squadre nello Hackathon Green Mobility il 28 e 29 aprile.
Per 24 ore le squadre hanno lavorato in presenza e online per elaborare una soluzione innovativa a un problema collegato al tema dell’evento: come promuovere la bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano?
L’evento si è svolto in contemporanea in tutte le Università dell’Alleanza, e alla fine delle 24 ore tutte le squadre hanno creato una presentazione della loro idea che dovrà convincere la giuria composta da docenti delle Università partecipanti, considerando 5 criteri: qualità, rilevanza, originalità, fattibilità e sostenibilità.
Per UniTO hanno partecipato due squadre di studenti e studentesse - provenienti dai corsi di studio in Economia dell’Ambiente, Scienza della Comunicazione, Studi internazionali, Economia Aziendale – che hanno sfidato le altre squadre provenienti dalle Università di Chambery, Pau, Timisoara, Saragozza e Beira Interior.
“Un’iniziativa importante – commenta la professoressa Maria Cristina Caimotto, docente del Dipartimento di Culture, Politica e Società e membro della Giuria di valutazione dei progetti – sia per la sua dimensione internazionale sia per la funzione di avvicinare studenti e studentesse alle tematiche della mobilità sostenibile”.
Il prossimo appuntamento? Martedì 9 maggio, quando saranno annunciate le tre squadre vincitrici.
Vuoi conoscere tutte le iniziative di UNITA per studenti e studentesse? Leggi la pagina dedicata e segui i canali social dell’Alleanza.