Il contributo di studenti del Dipartimento di Giurisprudenza nella stesura di un Protocollo per sostenere i Garanti comunali dei diritti delle persone private della libertà
La firma del Protocollo è il risultato di un percorso a cui hanno partecipato attivamente studenti della Clinica legale Carcere e Diritti I del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino.
L’ 11 luglio 2022 è stato firmato dal Presidente del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà, Mauro Palma, e dal Presidente dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani, Enzo Bianco, un Protocollo volto a sostenere i Garanti comunali dei diritti delle persone private della libertà e a dare maggiore omogeneità ai criteri di nomina e ai loro metodi di lavoro.
La firma del Protocollo è il risultato di un percorso a cui hanno partecipato attivamente studenti della Clinica legale Carcere e Diritti I del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino. Su invito della Garante dei diritti delle persone private della libertà della Città di Torino, Monica Cristina Gallo, la Clinica legale ha partecipato alla redazione del report “Diritti Comuni. Il Garante comunale dei diritti delle persone private della libertà personale: dall’analisi dell’esistente, alla proposta di un’identità uniforme e condivisa”, che è stato allegato al Protocollo e che contiene i risultati della ricerca sui Garanti comunali condotta dagli studenti e dalle studentesse della Clinica legale.
L’analisi dei dati si è basata sullo studio delle informazioni contenute in 51 atti istitutivi – delibere e regolamenti comunali – delle figure di garanzia. I principali elementi studiati sono stati: l’atto di nomina, la durata del mandato, i requisiti necessari e le incompatibilità previste per la nomina, il riconoscimento di una indennità o di un rimborso spese e la previsione di collaboratori che coadiuvino il Garante nell’esercizio delle sue funzioni. Inoltre, particolare attenzione è stata posta sulle funzioni e sui poteri attribuiti al Garante dagli atti istitutivi.
L’eterogeneità dei risultati ottenuti dallo studio sugli atti istitutivi ha portato all’esigenza, sentita dagli stessi Garanti comunali che hanno collaborato alla redazione del report, di sistematizzare e omogeneizzare tale figura di garanzia comunale. A questo profilo è dedicato un apposito modulo del report intitolato “Suggerimenti operativi per l’adeguamento degli atti” in cui si propongono linee guida, discusse e approvate nel corso delle riunioni intercorse tra i Garanti comunali. Infine, una sezione ad hoc è dedicata alle prospettive di lavoro congiunto con ANCI. Questa parte è nata da uno studio approfondito dell'operato dell'Associazione al fine di individuare alcuni assi tematici di prioritario e condiviso interesse e si focalizza su ipotesi di percorsi di intervento e lavoro congiunto per valorizzare il ruolo del Garante comunale che ad oggi costituisce un'organizzazione periferica estremamente frammentata. Le ipotesi descritte puntano ad un disegno futuro di "omogeneizzazione", ridefinendo con maggiore nitidezza la funzione di garanzia di livello comunale e orientandola ad una nuova visione, anche organizzativa, nello svolgimento del delicato ruolo di tutela dei diritti fondamentali di chi è privato della libertà personale.
La firma del Protocollo segna un grande risultato e conferma la capacità della Clinica legale di perseguire obiettivi di didattica, ricerca e terza missione: la ricerca è stata recepita dalle istituzioni, che hanno colto la necessità di un miglioramento dell'esistente e si sono attivate per promuovere un cambiamento.
La prof.ssa Cecilia Blengino, referente della Clinica Legale Carcere e Diritti I, le tutor, le dott.sse Costanza Agnella e Chiara De Robertis, ringraziano la dott.ssa Monica Cristina Gallo, Garante dei diritti delle persone private della libertà del Comune di Torino per la proficua e pluriennale collaborazione che si è instaurata tra la Clinica legale e l’Ufficio Comunale e si complimentano con gli studenti e le studentesse dell’a.a. 2020/2021: Carlotta Bordino, Assunta Buongiorno, Eleonora Cantaro, Silvia Caviasso, Manuel Febbo, Alessia Giacotto, Federica Grosso, Matteo Silicato, Francesca Toffaldano.