Sicurezza stradale, un progetto per prevenire gli incidenti causati dalla guida in stato di ebbrezza
La collaborazione con il Dipartimento di Chimica di UniTo prevede l'attivazione di percorsi di formazione per agenti della Polizia municipale, medici e personale sanitario
È stato presentato nel corso di una conferenza stampa il “Progetto per la prevenzione e il contrasto all’incidentalità stradale alcol e droga correlata”, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Antidroga, e che sarà realizzato nel capoluogo piemontese a cura della Polizia municipale e dei Servizi sociali della Città di Torino, in collaborazione con il Dipartimento per le Dipendenze dell'Asl Città di Torino, il Dipartimento di Chimica dell'Università di Torino, il Centro regionale Antidoping “A.Bertinaria” e un raggruppamento di onlus con capofila Terra Mia, di cui fanno parte anche la Cooperativa Sociale Alice, l’Associazione Aliseo, il CNCA – Coordinamento Piemontese e Ligure Comunità di accoglienza, il Gruppo Arco, l'Associazione Gruppo Abele onlus e la Cooperativa Sociale Frassati.
Il contributo statale è stato assegnato nell’ambito di una “selezione di progetti per la promozione, il coordinamento e il monitoraggio sul territorio nazionale di un'attività di prevenzione, sperimentazione e contrasto all’incidentalità stradale alcol e droga correlata”.
Prevenzione, sensibilizzazione e comunicazione risultano essere gli elementi chiave del progetto e, in tale ottica e tra le altre cose, sono previste iniziative finalizzate a promuovere stili di vita responsabili, avviare collaborazioni con i gestori dei locali e gli organizzatori di eventi, realizzare e diffondere materiale informativo, digitale e non, destinato soprattutto ai giovani, organizzare incontri formativi nelle scuole con personale specializzato della Polizia Municipale e, in collaborazione con l'Università di Torino, attivare percorsi di formazione per agenti della Polizia municipale, medici e personale sanitario in relazione alle attività di controllo con la sperimentazione di nuove tecniche di accertamento. Anche la formazione dei soggetti operanti e l’analisi e divulgazione dei risultati ottenuti tramite test, saranno curate dal Dipartimento di Chimica di UniTo.