Realtà Dual Career di UniTo, conciliare l’impegno sportivo agonistico con la carriera universitaria
Nel corso del seminario sono state consegnate anche le quattro borse di studio del Progetto Inclusione, rivolto a candidati paratleti e/o in condizioni economiche svantaggiose
Giovedì 1° dicembre, presso il complesso "Marenco" dell'Università degli Studi di Torino, si è tenuto il seminario "Realtà Dual Career in UniTo". A seguito del benvenuto del Prof. Alberto Rainoldi, Vice Rettore UniTo Welfare, Sostenibilità e Sport, sono state descritte le attività del Programma Dual Career di Ateneo dal Prof. Corrado Lupo, referente del programma stesso.
Successivamente, sono state ufficialmente consegnate le quattro borse di studio del Progetto Inclusione, rivolto a candidati paratleti e/o in condizioni economiche svantaggiose (George Reeves, capitano della squadra di rugby TOP 10, Itinera Torino Universitaria; Veronica Maraner, lotta 68kg, Torino Universitaria; Pietro Tassinari, Accademia Scherma Marchesa; Jenny Requirez, Juventus FC).
Nella stessa serata, il Prof. Boccia ha descritto il progetto internazionale Erasmus+ Athletes As Entrepreneurs (AtLAS), rivolto ad atleti ed ex-atleti impegnati ad approcciare il mondo dell'imprenditoria (tra cui il Dott. Gianpiero Avataneo, vincitore del pitch elevator nazionale ed internazionale annesso al progetto), per il quale UniTo è stata coinvolta insieme ad altri sette partner europei.
Infine, il seminario è stato arricchito da una tavola rotonda sul tema dei benefici attuali e auspicabili delle attività Dual Career, anche in prospettiva di un inserimento lavorativo degli studenti-atleti e delle studentesse-atlete. In particolare, per tale fase conclusiva del seminario, Paolo Bouquet, professore dell'Università di Trento e Presidente della rete Unisport Italia, Andrea Regis, consigliere FIJLKAM, e Riccardo D'Elicio, Presidente del CUS Torino, hanno condiviso il loro punto di vista, fornendo un contributo consapevole, autorevole e soprattutto, provato sul campo, di traguardi raggiunti e prospettive future a cui aspirare, per contribuire al meglio ad un sistema a favore degli atleti impegnati nel mondo dell’istruzione e del lavoro.