210 partecipanti e oltre 175 kg di rifiuti raccolti: i numeri del Waste Mob 2019
L'inizativa di UniTo, PoliTo, UPO e CUS Torino a tutela dell'ambiente promossa nella stessa settimana del Fridays For Future
Grande partecipazione per il Waste Mob 2019, la sfida non competitiva tra studenti che si è svolta mercoledì 22 maggio lungo le rive del Po. Obiettivo: combattere l’abbandono, deliberato o involontario, di rifiuti di piccole dimensioni in spazi pubblici. L’iniziativa, giunta quest’anno alla terza edizione, ha visto la partecipazione di 210 iscritti suddivisi in otto squadre. Partiti dalla sede del CUS Torino in Corso Sicilia 50, i ragazzi si sono mossi lungo un percorso che ha avuto come punto d’arrivo il cortile d’onore del Castello del Valentino.
In totale sono stati raccolti 175,2 kg di rifiuti, così suddivisi: 76,5 kg di indifferenziato; 32,2 kg di plastica; 58,1 kg di vetro e metalli; 8,4 kg di carta. Ad aggiudicarsi il primo premio, ovvero un corso di canottaggio su Dragon Boat da svolgere presso il CUS Torino, è stata la squadra 9, che ha raccolto la maggiore quantità di rifiuti (34,9 Kg). Ai membri della squadra B va invece la borraccia ufficiale dell'evento, premio in palio per il team che meglio di tutti ha saputo differenziare in base al tipo di materiale.
"Vogliamo dimostrare ancora una volta – spiega Riccardo D'Elicio, Presidente del Centro Universitario Sportivo torinese – che lo sport è uno straordinario veicolo di cultura e sostenibilità. Dopo il successo della passata edizione, che ha visto prendere parte all’iniziativa oltre duecento persone, vogliamo essere nuovamente presenti in gran numero per dimostrare che il nostro impegno continua. Il forte legame tra ambiente e attività sportiva testimonia la grande responsabilità che il mondo universitario ha nei confronti dei giovani e del futuro del nostro territorio". Parole a cui fanno eco i Prof. Egidio Dansero, Delegato del Rettore alla sostenibilità ambientale e Riccardo Beltramo, referente del Gruppo Rifiuti di UniToGO: "In un momento in cui le giovani generazioni chiedono con forza di tutelare l'ambiente e contrastare il cambiamento climatico, siamo orgogliosi di aver organizzato la terza edizione del Waste Mob. Come Green Office dell'Università di Torino siamo concretamente impegnati per dare il nostro contributo alla causa ambientale che ci coinvolge tutti".
“Le Università piemontesi propongono ancora una volta alle nostre comunità accademiche, ma anche a tutta la cittadinanza, un’iniziativa importante di sensibilizzazione alle tematiche ambientali, che si inserisce in un percorso che stiamo conducendo a diversi livelli", commentano le professoresse Patrizia Lombardi, Prorettrice e coordinatrice del PoliTo Green Team e Debora Fino, referente del Gruppo Rifiuti del Green Team del Politecnico. Secondo la professoressa Carmen Aina, delegata UPO nella Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile promossa dalla CRUI: "La partecipazione a questo waste mob costituisce per l’Università del Piemonte orientale un'occasione davvero stimolante per collaborare con altri Atenei su temi rilevanti per il benessere della collettività. Siamo convinti e ci impegneremo perché ve ne siano con frequenza sempre maggiore, poiché le riteniamo necessarie nel processo di promozione di uno sviluppo sostenibile”.
Il Waste Mob è stato organizzato da UniToGO, il Green Office dell'Università di Torino, dal Green Team del Politecnico di Torino, dal Centro Universitario Sportivo Torinese e, da quest’anno, dall’Università del Piemonte Orientale, con il supporto di Junker app e Amiat Gruppo Iren, in collaborazione con VisPO e le associazioni studentesche greenTO ed EcòPOLI.