Nasce a Torino il primo Centro di Simulazione Medica avanzata per la didattica universitaria
Gli studenti potranno acquisire abilità pratiche e comunicative, garantendo il diritto del malato alla riservatezza.
Nella ex Palazzina Odontoiatria, sede della Scuola di Medicina, Università di Torino e AOU Città Salute e Scienza è stato inaugurato in presenza delle massime Autorità Accademiche, Sanitarie e Cittadine il primo Centro di Simulazione Medica Avanzata.
Il Centro, realizzato con il contributo della Compagnia San Paolo, è collocato in uno spazio di circa 200mq ed è dotato dei più aggiornati high fidelity mannequin/models, dei più innovativi sistemi multimediali di videocamere ambientali e di sistemi audio per la simulazione medica di eccellenza per l’esercizio di pratiche diagnostiche e terapeutiche in grado di rendere la simulazione sempre più realistica e vicina ai quotidiani scenari.
Comprende 2 aule plenarie e di simulazione avanzata, 2 aule “Clinical Skill” equipaggiate con attrezzatura all’avanguardia per esercitazioni con trainer specifici, una sala regia, provvista di vetri unidirezionali che garantisce la visione degli istruttori nelle sale di simulazione, oscurando la visione della stessa sala agli studenti e ai tutori.
Il nuovo centro, sostenuto dall’Ateneo insieme alla Città della Salute e Compagnia di San Paolo conferma il percorso di didattica innovativa intrapreso per il corso di laurea in Medicina e Chirurgia, Lauree Sanitarie e per le Scuole di Specializzazione dell’Università di Torino.
Gli studenti potranno acquisire abilità pratiche e comunicative, garantendo il diritto del malato alla riservatezza. Si soddisfa così la necessità di apprendere un ampio numero di patologie in ambienti clinici diversi e in situazioni realistiche per la soluzione dei più diversi problemi permettendo di sviluppare la capacità di prendere decisioni. Attraverso i simulatori, gli studenti apprendono facilmente e senza rischi le manovre finalizzate a permettere l’esecuzione di atti medici o chirurgici-infermieristici, secondo linee guida internazionali. Attività che non si sostituisce il contatto diretto al letto del paziente, ma fornisce la preparazione pratica propedeutica che rende il tirocinio clinico molto più efficace e istruttivo.
“Un centro di simulazione medica” ha dichiarato Franco Veglio Responsabile del Centro “è un luogo dove è possibile, come una palestra, imparare tutta la semeiotica fisica e tecnologica per quanto riguarda l’esame obiettivo del paziente. E’ dedicato alla preparazione degli studenti di medicina, delle scuole sanitarie e degli specializzandi. Qui si possono acquisire tutte le tecniche invasive e non invasive, su manichino, creando degli scenari realistici di malattie e patologie”.