Meno gare, fatte meglio e più controllo sull'esecuzione: Raffaele Cantone all'Università di Torino
Contratti pubblici aggregati, qualità nelle gare e anticorruzione: se ne parla al Dipartimento di Management nell'ambito del master SEIIC
Riorganizzare le strategie dei contratti pubblici per assicurare qualità e integrità è una necessità improrogabile. L'attenzione va posta sull'esecuzione dei contratti pubblici ancor più che sulla gara per la selezione del contraente. Le imprese sono chiamate a rispondere al cambiamento imposto dalle gare aggregate e le pubbliche amministrazioni devono innovare le strategie di gara cambiando le qualificazioni professionali di chi esercita la funzione appalti anche per i terzi.
Si è parlato di questi temi nel corso del convegno di studio organizzato dal Master di II livello dell'Università di Torino in Strategie per l’efficienza, l’integrità e l’innovazione nei contratti pubblici (SEIIC), in collaborazione con l'Autorità Nazionale Anticorruzione, la Scuola Nazionale dell'Amministrazione e Consip, che ha visto gli interventi, tra gli altri, del Rettore Gianmaria Ajani, di Raffaele Cantone, presidente dell'Autorità Nazionale Anticorruzione, dell'assessora all'innovazione Paola Pisano, dell'AD di Consip Luigi Marroni, della professoressa Gabriella Racca, direttrice del Master SEIIC, del professor Roberto Cavallo Perin del Dipartimento di Giurisprudenza.
Cantone ha osservato che il nuovo codice degli appalti "è uno strumento innovativo utilissimo, con qualche difetto che dovrà essere corretto, ma la cui filosofia di fondo va nella giusta direzione". Un aspetto importante del nuovo codice, secondo Cantone, sta nel fatto che chiede al pubblico, come fa al privato, di dimostrare di essere in grado di fare le gare. "Non si può pensare a un cambiamento del sistema degli appalti senza una responsabilizzazione della pubblica amministrazione. Questo codice non nasce per far spendere soldi ma per far fare i lavori pubblici", ha concluso Cantone.
Il Master in Strategie per l’efficienza, l’integrità e l’innovazione nei contratti pubblici, attivato dal Dipartimento di Management, è realizzato sulla base di un accordo di collaborazione con l’ANAC e con la SNA e si rivolge ai funzionari pubblici che operino nelle centrali di committenza o nei soggetti aggregatori e agli operatori economici interessati al cambiamento in atto.
Sono aperte le iscrizioni per la seconda edizione, che sarà avviata nel mese di Marzo 2017.
Tutte le informazioni alla pagina www.masterseiic.it
Guarda l'intervista a Raffaele Cantone.