L'Università e il Museo Nazionale del Cinema puntano sui giovani torinesi
Prende il via il "Progetto Giovani" per tutti i ragazzi che hanno la passione del cinema
L'Università di Torino e il Museo Nazionale del Cinema contribuiscono insieme ormai da anni, nella realizzazione di iniziative indirizzate agli studenti dell'Ateneo.
In questo contesto, anche in occasioni di convegni e mostre, si sono organizzate non solo proiezioni, ma anche laboratori (di programmazione cinematografica e di lavoro in archivio ) dedicate agli studenti, che hanno poi realizzato rassegne, piccole mostre di documenti e vere e proprie riviste. Negli anni, diversi collettivi di studenti si sono poi "specializzati" in rassegne mirate al Cinema Massimo e alla Bibliomediateca Gromo come per esempio "Gli Ultracorpi" per il cinema americano, le "Brigate Irma Vep" per il muto e "Gli Sperduti nel buio" per i frequentatori della Bibliomediateca Mario Gromo.
Da questa intensa e rodata collaborazione nasce il Progetto Giovani, dedicato agli studenti universitari, alle scuole e ai ragazzi che "vivono la città", con l'obiettivo di coinvolgerli nella produzione di rassegne, mostre e proiezioni con un occhio di riguardo alla sperimentazione di nuovi linguaggi che oggi, per quanto riguarda in particolare l'Università, trova nuova spinta e articolazione.
La Prof.ssa Franca Roncarolo, Direttore del Dipartimento di Culture, Politica e Società dell'Università di Torino sottolinea come il progetto offra la "possibilità agli studenti universitari, ma in particolare a tutti i giovani della città, di misurarsi con una passione, quella del cinema."
"La particolarità di questa esperienza - continua Franca Roncarolo - è quella di nascere dall'incontro di gruppi di studenti diversi, che provengono dai vari dipartimenti dell'Università di Torino e sono accomunati esclusivamente dall'amore per il cinema."
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