L'America nel mondo: la lezione del giornalista Bobby Ghosh
Organizzato dal Master in Giornalismo “Giorgio Bocca” in collaborazione con il Dipartimento di "Culture, Politica e Società" e l'Ordine dei Giornalisti del Piemonte, un seminario sulla leadership degli USA nel mondo
Una lezione aperta, quella tenuta il 9 aprile al Campus Luigi Einaudi dall'americano di origini indiane Aparisim “Bobby” Ghosh, editorialista per CNN e MSNBC. Il seminario, moderato da Anna Masera, ha coinvolto il Rettore Gianmaria Ajani, Franca Roncarolo, Direttrice scientifica del Master, e Marco Mariano, docente di Storia dell’America del nord.
Per chi non lo conoscesse, in passato Ghosh è stato direttore dell’Hindustan Times, direttore editoriale di Quartz e world editor di Time Magazine. A lungo corrispondente in Iraq per il Time, ne ha anche diretto la redazione a Baghdad.
Nel corso della lezione, sul tema della leadership degli Stati Uniti nel mondo, Bobby Ghosh ha dichiarato che questa sia “l’unica che abbia senso ancora oggi. È vero che una crisi è in atto, ma sono convinto che gli USA la supereranno”, per poi continuare: “Il ‘Make America Great Again’ di Trump parte dal presupposto che l’importanza degli Stati Uniti sia in declino”.
A proposito della presidenza statunitense, Marco Mariano ha osservato come con l’amministrazione Trump ci sia stato “un incremento degli investimenti militari per mostrare un’America in contrapposizione con il resto del mondo”, evidenziando “un orientamento nazionalista preoccupante”. A detta di Ghosh, l’elezione di Trump sarebbe stata il simbolo di una vera e propria presa di posizione da parte degli elettori statunitensi, che avrebbero così rifiutato i rappresentanti dell’establishment di Washington.
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