“La finanza e le buone storie”, iniziativa promossa dalla Divisione IMI Corporate & Investment Banking, arriva all’Università di Torino
Il progetto, nato con l’obbiettivo di avvicinare i giovani in maniera consapevole ai meccanismi che regolano i mercati finanziari moderni, coinvolge con varie tappe i maggiori Atenei italiani.
Si è tenuto il 19 marzo per gli studenti dell’Università di Torino il quarto appuntamento dell’iniziativa “La finanza e le buone storie”, un ciclo di incontri promosso dalla Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo in collaborazione con Guido Maria Brera, imprenditore e scrittore, autore del best seller Diavoli.
Il progetto, nato con l’obbiettivo di avvicinare i giovani in maniera consapevole ai meccanismi che regolano i mercati finanziari moderni, coinvolge con varie tappe i maggiori Atenei italiani, inaugurando un nuovo approccio verso gli studenti, proponendo una narrazione coinvolgente che racconti il mondo della finanza, ne sveli i processi nascosti e permetta di comprendere meglio il presente.
L’autore Guido Maria Brera, nel suo dialogo agli studenti, ha affrontato nel dettaglio alcuni dei principali avvenimenti che hanno cambiato il volto della finanza mondiale, come le crisi dei mutui subprime e dei debiti sovrani dei Paesi europei, nonché la stagione del Quantitative Easing e l’epoca dei tassi d’interesse a zero.
Ad aprire i lavori sono stati Francesca Culasso, Direttrice del Dipartimento di Management "Valter Cantino" dell'Università di Torino e Professoressa Ordinaria di Economia Aziendale e a seguire Mauro Micillo, Chief della Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo, mentre a conclusione della giornata un momento di dialogo con gli speaker a cura di Nicola Miglietta, Professore Associato di Finanza Aziendale e Corporate Finance presso il Dipartimento di Management "Valter Cantino" dell'Università di Torino e Paola De Vincentiis, Professore ordinario di Economia degli intermediari finanziari e vice direttore del dipartimento di management.
L’iniziativa, in linea con il Piano d’Impresa del Gruppo Intesa Sanpaolo 2022-2025, rientra nel più ampio impegno della Divisione nei confronti dei giovani, siano essi già operativi all’interno dell’organizzazione, sia non ancora inseriti nel mondo del lavoro. Ne è conferma, ad esempio, la seconda edizione del programma biennale Next Generation Executive Program della Divisione IMI CIB, dedicata ai giovani colleghi e colleghe under 36 e il recente avvio di I’M IN Graduate Program, un nuovo percorso internazionale che prevede l’assunzione e la formazione di giovani neolaureate e neolaureati per il quale è possibile candidarsi fino al 3 aprile.
Obiettivo delle varie iniziative è cercare di ispirare i giovani e accompagnarli in un percorso di comprensione della finanza e di acquisizione di competenze trasversali e multidisciplinari.