IDEAS Summer school e le sfide della didattica del futuro
Al centro del confronto tra i partecipanti l'innovazione delle pratiche pedagogiche promosse dalla European Universities Initiative.
Dall’11 al 12 luglio 2023 si è svolta all'Università di Torino la seconda edizione della summer school “IDEAS: Innovation in Didactics for the European Alliances”. Nel corso dei due giorni i partecipanti, provenienti dagli Atenei UNITA, si sono confrontati su alcune delle tematiche al cuore dell’innovazione delle pratiche pedagogiche promosse dalla European Universities Initiative.
La prima giornata, dedicata al tema della “Partnership con gli studenti" ha visto la partecipazione di Sharon Flynn (coordinatrice del programma NTUTORR finanziato dal Ministero dell’Università irlandese) e di Fernandos Ongolly e Mide Nic Fhionnlaoich, studenti che hanno collaborato al progetto.
Il tema dello “Student voice” come opportunità per la partecipazione attiva degli studenti alla costruzione dell'Università europea è stato trattato anche da Nicole Messi, che ha presentato i risultati di una survey a studenti e docenti sulle opportunità di internazionalizzazione dei curricula offerte dall’alleanza UNITA, da Edoardo Miserere, che ha illustrato il processo di costruzione della Students Assembly di UNITA. e Lukas Jehlicka ha invece offerto uno spaccato delle attività di rappresentanza e partecipazione attiva della componente studentesca di UniTO.
L'utilizzo dell'AI nell'insegnamento e nell'apprendimento come strumento di co-teaching è stato al centro della seconda giornata, che ha visto la partecipazione di due fra i massimi esperti del settore. Diana Andone, Direttrice del Centro di e-learning dell’Università Politecnica di Timisoara, università membro dell’Alleanza EUDRES, ha fornito un quadro sul futuro della didattica assistita dall’Intelligenza Artificiale (OpenAI, CHAT GPT), toccando anche questioni legali e etiche e la necessità di sviluppare comptenze digitali. Thomas Steiner, Direttore del Centro di e-learning Cyberlearn dell’HES-SO (Partner svizzero dell’alleanza UNITA) ha presentato le sue pratiche di "Extreme learning" finalizzato all'acquisizione, da parte degli studenti, delle competenze necessarie per un uso efficace e consapevole dell'AI.
La summer school si è conclusa con un workshop in cui sono state approfondite le potenzialità dell’AI per la didattica e la valutazione nei nuovi scenari educativi, animato da Diana Andone e Thomas Steiner.