A lezione di campagna elettorale con gli Election Days 2016
Al via la nuova edizione del workshop di alta formazione nel campo della comunicazione politica organizzato da Università di Torino, Quorum e Youtrend
Terza edizione per Election Days, il workshop di alta formazione nel campo della strategia comunicativa nelle campagne elettorali promosso dal Corso di laurea in Comunicazione Pubblica e Politica e dall’Osservatorio sulla Comunicazione Politica e Pubblica dell’Università di Torino, dalla startup Quorum e dal magazine Youtrend.
51 partecipanti di tutte le età, accomunati dall’interesse per il settore, si ritroveranno fino al 9 ottobre presso la Sala Lauree Blu del Campus Luigi Einaudi (Lungo Dora Siena, 100) per imparare i trucchi del mestiere del comunicatore politico. Sono studenti, professionisti del mondo informazione, operatori che hanno già fatto parte di staff di candidati, amministratori e rappresentanti politici. Hanno accettato di mettersi alla prova e, grazie alle attività full immersion 24h/24 previste dal workshop, ma soprattutto grazie al confronto con i più grandi comunicatori politici in circolazione, potranno acquisire ulteriori competenze su come si porta avanti una campagna elettorale efficace.
“Election Days 2016 vede la partecipazione di professionisti provenienti da tutta Italia, ma anche dall’estero – spiega Lorenzo Pregliasco, direttore e cofondatore di YouTrend e di Quorum -. Tra gli speaker avremo Guillaume Liégey, che è stato direttore della campagna presidenziale di François Hollande, Matthew Elliott, capo della campagna ‘Leave’ nel referendum per la Brexit, ma anche tanti ospiti che vengono dall’esperienza della comunicazione politica italiana, per esempio Mauro Ferrari, Simona Ercolani, Fabrizio Masia“. E ci saranno anche Stefano Origlia, senior adviser dell’agenzia Public, Laura Bononcini, head of policy per Facebook Italia, Aldo Tanchis, Simone Bressan e Giovanni Diamanti.
I temi al centro dell’edizione 2016 sono la costruzione del messaggio partendo dall’analisi dei dati e la mobilitazione data driven nelle campagne elettorali: “Il format si rinnova, ma non cambia la sostanza degli Election Days – spiega Cristopher Cepernich, professore del Dipartimento di Culture, Politica e Società di Unito e responsabile del progetto -. Ogni anno i partecipanti ascoltano gli speech degli ospiti, poi chiediamo loro di costruire la campagna elettorale di un candidato-fake. Sarà interessante, anche stavolta, vedere come useranno le competenze acquisite durante i giorni di workshop”.
Le campagne elettorali fittizie saranno valutate da una giuria di esperti. Il team che si classificherà primo vincerà un viaggio-studio in una capitale europea con tanto di visita alle più prestigiose agenzie di comunicazione politica.
Unitonews ha partecipato alla prima giornata di workshop e ha intervistato i responsabili del progetto, Cristopher Cepernich e Lorenzo Pregliasco.