Due eccellenze dell’Università di Oxford a Torino per occuparsi di diritto, filosofia e innovazione tecnologica
Due figure di spicco per un’attività che, in linea con le finalità del Progetto di Eccellenza, punta a inserire il Dipartimento di Giurisprudenza nello Spazio Europeo della Ricerca e a sostenere la ricerca su temi legati all’innovazione tecnologica.
Sono Luciano Floridi e Mariarosaria Taddeo i due Visiting Scientists in arrivo al Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino per il 2021. La loro attività si inserisce nel programma Visiting@law, dedicato all’attrazione di personalità di spicco ed eccellenze scientifiche nell’ambito del Progetto di Eccellenza del Dipartimento, e sarà strettamente legata a un’altra iniziativa del Progetto di Eccellenza, il Diploma in Legal Reasoning and Technological Innovation, nel cui contesto i due docenti terranno due corsi seminariali in lingua inglese.
Due figure di spicco per un’attività che, in linea con le finalità del Progetto di Eccellenza, punta a inserire il Dipartimento di Giurisprudenza nello Spazio Europeo della Ricerca e a sostenere la ricerca su temi legati all’innovazione tecnologica.
Luciano Floridi è professore ordinario di Filosofia ed Etica dell’Informazione all’Università di Oxford, dove dirige il Digital Ethics Lab, ed è inoltre chairman del Data Ethics Group dell’Alan Turing Institute. Noto per i suoi studi sulla rivoluzione digitale, è tra i fondatori della filosofia ed etica dell’informazione, ambiti di ricerca che ha contribuito a costruire. Oltre ad aver collaborato con organismi internazionali (UE, UNESCO) ed essere stato membro dell’Ethics Advisory Board di molte istituzioni pubbliche e di aziende private del calibro di Google e Microsoft, Luciano Floridi è stato responsabile del progetto europeo “The Onlife Manifesto”. I suoi lavori sono ormai tradotti in molte lingue e dalle sue idee sono nati neologismi oggi virali come infosfera, quarta rivoluzione, iperstoria, e onlife.
Mariarosaria Taddeo è ricercatrice all’Università di Oxford presso l’Oxford Internet Institute, e vicedirettore del Digital Ethics Lab, nonché Faculty Fellow all’Alan Turing Institute. Inserita da ORBIT nella lista dei 100 esperti al mondo di Intelligenza artificiale, è di recente stata selezionata tra i 13 talenti emergenti al mondo scelti dal Women’s Forum per il 2020. La sua ricerca ruota intorno all’etica della tecnologia digitale: i suoi studi sulla fiducia online sono punti di riferimento nel dibattito internazionale, mentre i lavori più recenti si concentrano sull’etica digitale e spaziano dall’etica dell’AI all’analisi delle pratiche di cybersecurity, ai cyberconflitti e all’etica della Data Science. Temi che faranno parte della sua attività didattica al Dipartimento di Giurisprudenza nell’ambito del Diploma in Legal Reasoning and Technological Innovation.