Digital Education: quali paradigmi per le sfide di domani?
Il 12 e 13 aprile, il convegno sulle nuove frontiere dell'educazione digitale nell’Aula Magna della Cavallerizza Reale e a Palazzo Nuovo
Un manifesto mediaeducativo per gli anni a venire: è questo
l’obiettivo del
convegno Digital Education: un nuovo paradigma per le sfide di
domani. Organizzato da CINEDUMEDIA (Centro Interdipartimentale di Ricerca per
il Cinema, l’Educazione e i Nuovi Media
), in collaborazione con i Dipartimenti
di
Filosofia e Scienze dell’Educazione, Studi Umanistici e Management, il
convegno si propone di comprendere le dinamiche dell’educazione al digitale per
progettare e sviluppare pratiche educative efficaci.
È da circa trent’anni che si parla di educazione digitale, ma oggi è quanto più necessario affrontare la questione in tutta la sua complessità. Per questo motivo, i temi affrontati hanno un carattere fortemente interdisciplinare. "Una disciplina da sola non ce la fa: ha bisogno di connettersi con altre discipline, soprattutto per creare team di ricerca interdisciplinari" dichiara ai microfoni di Unito News Alberto Parola, organizzatore del convegno e presidente di CINEDUMEDIA.
Le due giornate non hanno ospitato solo sessioni di plenaria, ma anche workshop condotti da esponenti del mondo universitario, scolastico, educativo e professionale, per comprendere il presente e per disegnare il futuro della digital e della media education, con l'obiettivo di coinvolgere gli insegnanti di oggi e gli educatori di domani. Rispetto alle frontiere dell'educazione digitale, Parola afferma che queste non siano facili da prevedere: "Quando scattiamo una fotografia di una situazione, questa fotografia è già sfocata. Quindi dobbiamo immaginare ricerche con metodi misti che consentono di focalizzare meglio questa grande complessità". Risulta dunque fondamentale il coinvolgimento di soft e hard sciences, per avere una visione di prospettiva e per possedere gli strumenti operativi utili ad affrontare tutti gli aspetti di una questione così complessa e in continuo divenire.