«[…] cose di pessimo gusto» Un convegno sul trash all’Università di Torino
Da lunedì 27 a mercoledì 29 maggio, oltre 30 interventi per una tre-giorni di studi transdisciplinare
«[…] cose di pessimo gusto». Storia e fenomenologia del trash nelle sue manifestazioni spettacolari, cinematografiche, mediali e musicali contemporanee nasce – con indebito “furto” gozzaniano – da un’idea di Matteo Tamborrino e Andrea Zardi, assegnisti di ricerca in Discipline dello spettacolo presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino.
Il Convegno di studi – in programma per le giornate di lunedì 27, martedì 28 e mercoledì 29 maggio presso la Sala Lauree del nuovo Complesso Aldo Moro (all’incrocio tra via Sant’Ottavio e via Verdi, di fronte a Palazzo Nuovo) – mira a esplorare la nozione di trash, intesa quale categoria estetica codificata, riunendo quasi 50 tra Speaker e Chair in una kermesse di affondi teorici, casi-studio e momenti di confronto.
Questo particolare «orientamento del gusto basato sul recupero, spesso compiaciuto ed esibito, di tutto quanto è deteriore, di cattivo gusto, di pessima qualità culturale» – così recita l’Enciclopedia Treccani – si sarebbe imposto nel dibattito culturale (in special modo in relazione a determinati fenomeni televisivi, mediali e comunicativi) a partire almeno dagli anni Ottanta. Una certa tendenza, tuttavia, all’ostentazione massificata e dimessa della volgarità percorre invero, fin dalle origini, l’intera storia dello spettacolo occidentale, legandosi a filo doppio a quelle ben note istanze di comico, basso, greve, commerciale e popolare.
Ponendosi come obiettivo un’auspicata sistematizzazione di tale corrente (o meglio, sub-cultura) e una più precisa collocazione storiografica delle sue manifestazioni contemporanee, l’occasione convegnistica, di taglio interdisciplinare, tenterà di far dialogare territori apparentemente lontani, nel solco di un minimo comune denominatore: dai meme all’hardcore, dalle soap opera a “Blob”, passando per i cinepanettoni, M¥SS KETA e Mark Caltagirone, fino ad approdare – quasi per contraddizione – a Carmelo Bene.
Ospiti d’eccezione, gli influencer Fabrizio Federici, creatore della pagina di Mo(n)stre, e i Prossimi Congiunti Gaetano Di Lieto e Davide Giorgi, in collegamento online.