Asma e bronchiti, nelle zone verdi ci si ammala meno
Lo rivela uno studio condotto da Giulia Squillacioti, dottoranda di ricerca del Dipartimento di Scienze della Sanità Pubblica dell’Università di Torino insieme al Prof. Roberto Bono
L'asma e i sintomi asmatici sono una delle più importanti patologie croniche in età pediatrica. Ciò, anche in conseguenza dell’esposizione dei bambini ai fattori di rischio ambientali, in particolare in ambito urbano, capaci di determinare o peggiorare le malattie respiratorie.
In città, la vegetazione (il greenness) può fornire importanti benefici per la salute, inclusi la promozione dell'attività fisica e la mitigazione dell'inquinamento atmosferico e acustico e dei suoi effetti.
Lo scopo dello studio, condotto dalla dr.ssa Giulia Squillacioti, dottoranda di ricerca del Dipartimento di Scienze della Sanità Pubblica dell’Università di Torino insieme al Prof. Roberto Bono dello stesso Dipartimento e con il dr. Pavilio Piccioni, primario pneumologo dell’ASL Città di Torino, è stato quello di indagare l'associazione tra il verde urbano e la salute respiratoria in una popolazione di 187 bambini di età 10-13 anni di Torino. Nell’intera popolazione è stata calcolata la prevalenza di asma e di sintomi simili all'asma ed è stato misurato il flusso respiratorio. La quantificazione del verde è stata effettuata, per ciascun soggetto, tramite l’NDVI (Normalised Difference Vegetation Index) da immagini di telerilevamento del Geological Survey (USGS) statunitense.
Il principale risultato ottenuto è costituito dall’evidenza che una maggiore disponibilità di verde urbano si è dimostrata significativamente e positivamente associata ad un ridotto rischio di asma, bronchite e sibili respiratori. Lo studio, appena pubblicato su International Journal of Environmental Research and Public Health, fornisce nuove informazioni nella direzione della promozione della salute attraverso atti di prevenzione primaria di tipo ambientale anche rivolti ad una attenta politica di sviluppo del verde urbano e di promozione dell’attività fisica moderata, elementi strettamente legati fra loro.