Arrivano i primi laureati in ICT, la laurea del futuro
Martedì 9 luglio sono stato stati proclamati dottori otto studenti di "Innovazione sociale, comunicazione e nuove tecnologie”. Un primo importante traguardo per un percorso interdisciplinare tra scienze sociali e informatiche
La laurea del futuro, ICT ovvero “Innovazione sociale, comunicazione e nuove tecnologie”, ha i suoi primi laureati. Martedì, 9 luglio, nella Palazzina Einaudi sono stati proclamati dottori otto studenti del corso di laurea inaugurato nel 2016 dall’Università di Torino. Un percorso interdisciplinare che integra le scienze economiche, sociali e giuridiche con l'informatica e le tecnologie.
È la porta di accesso verso un nuovo modo di pensare e verso nuove professioni: i progettisti della comunicazione d'impresa e della comunicazione sociale, i progettisti di applicazioni ICT, i comunicatori che meglio sapranno coniugare le esigenze della società e delle organizzazioni con la tecnologia digitale e il Web. Il punto di partenza è il concetto di innovazione sociale, ossia mettere al centro dell’innovazione - che le tecnologie informatiche possono portare - le persone, la società e i loro bisogni.
“Con le lauree di oggi – sottolinea Sergio Scamuzzi, presidente del corso di laurea - si raggiunge il primo risultato di un progetto interdisciplinare tra informatica e scienze sociali, che ha entusiasmato i ragazzi e riscontrato un grande interesse anche presso le imprese. Le aziende hanno necessità di questi profili misti, in grado di sviluppare tecnologie informatiche ma con un’articolata conoscenza su utenza, mercati e bisogni sociali, a cui le imprese devono rispondere per non fare investimenti inutili”.
Qual è il profilo dei nuovi laureati ICT? Lo sintetizza Cristina Gena, vicepresidente del corso di laurea e docente di Design di applicazioni web: “Hanno una buona base informatica, sanno programmare, e hanno una visione complessiva sugli aspetti dell’utenza, avendo studiato sociologia. Sanno, inoltre, valutare le prospettive economiche e conoscono le problematiche del diritto. Hanno una formazione a 360 gradi sulle nuove tecnologie, un percorso che speriamo continuino nella magistrale”. Dopo la laurea triennale, potranno frequentare, tra l’altro, la laurea magistrale in "Comunicazione, ict e media", per diventare progettisti e gestori web.
Ancora una volta UniTo, avviando questo corso di laurea, ha giocato in anticipo nei confronti di altri Atenei, provando a immaginare le professioni del futuro. “Siamo tra i primi – spiega Luca Console, ordinario di Informatica - ad aver aperto un corso di questo genere. Lo testimonia la presenza di studenti che arrivano da tutta Italia per studiare questa combinazione di discipline. UniTo ha sempre avuto in Italia un ruolo di apripista nel lancio di nuovi corsi di laurea e fa piacere che lo abbia fatto ancora, riuscendo ad attrarre studenti da tutta Italia che vengono a Torino proprio per studiare ICT”.