Vinitaly: al prof. Vincenzo Gerbi il premio “Angelo Betti”
Il docente di UniTo ha ricevuto nell’ambito del Salone Internazionale dei vini e dei distillati il prestigioso premio per il Piemonte assegnato ogni anno ai grandi interpreti del mondo enologico italiano
Si è svolto a Verona da domenica 7 a mercoledì 10 aprile Vinitaly, la più importante manifestazione a livello nazionale in tema di vino. La giornata inaugurale ha visto il prof. Vincenzo Gerbi insignito del premio intitolato ad Angelo Betti, ideatore della manifestazione. Il premio ogni anno viene assegnato ai “benemeriti della viticoltura italiana” ed è andato quest’anno per il Piemonte al docente di Enologia del Dipartimento di Scienze Agrarie, Veterinarie e Alimentari dell’Università di Torino per l’impegno profuso in questi anni nella divulgazione delle conoscenze enologiche presso produttori, organizzazioni professionali, cantine sociali su tutto il territorio piemontese.
Da anni la ricerca del gruppo di lavoro del professor Gerbi è finalizzata al miglioramento della qualità dei prodotti enologici, allo studio della materia prima uva e dei migliori processi di vinificazione che permettono il trasferimento nel vino dei componenti più nobili di questo frutto.
“Un riconoscimento importante più che per me, per l’istituzione che rappresento, quindi l’Università. L’università è presente sul territorio e non è chiusa nei laboratori o impegnata solo nella valutazione dell’attività scientifica ma è attenta anche al trasferimento tecnologico e alle esigenze che derivano dal mondo produttivo” dichiara Gerbi.
E prosegue: “Il consiglio che do sempre ai miei studenti è di approfondire la preparazione teorica. Spesso si sente dire che in questo tipo di lavoro la pratica è più importante della teoria. In realtà è esattamente il contrario”.