UniVerso presenta: Sfide sconfinate
Per tre giorni ospiti illustri affronteranno il tema dello sport attraverso incontri, dibattiti e spettacoli teatrali
Giovedì 11, alle 9.30 nell’aula magna della Cavallerizza Reale (via Verdi 9, Torino), nell’ambito di UniVerso, il palinsesto culturale dell’Università di Torino, si apre l’evento Universo. Sfide sconfinate, promosso dall’ateneo torinese e dal Polo del ‘900, in collaborazione con Centro Universitario Sportivo torinese, Unione culturale Franco Antonicelli, Fondazione Carlo Donat-Cattin e Unita – Universitas Montium.
Fino a sabato 13 novembre, per tre giorni ospiti illustri si interrogheranno sullo sport come fenomeno globale, capace di investire i diversi settori della conoscenza: dalla neuroscienza alla psicologia, dalle scienze della comunicazione alla storia, dalle scienze dei materiali a quelle del territorio, fino alla letteratura e alle discipline dello spettacolo. L’evento mira anche a stimolare riflessioni sulla città di Torino, che ospiterà manifestazioni di rilevanza internazionale come le Nitto ATP Finals e le Universiadi invernali 2025.
Un programma fitto di incontri, nei quali il tema dello sport verrà analizzato sotto vari aspetti. Si comincia giovedì 11 novembre, nell’aula magna della Cavallerizza Reale, con una giornata dedicata a benessere, sostenibilità e montagna. Venerdì 12 novembre, nella medesima sede, il focus si sposterà su scherma, canottaggio ed e-sport, fenomeno in grande crescita soprattutto tra i giovani. Infine, sabato 13 novembre, l’appuntamento è al Polo del ’900 per l’incontro su Olimpiadi e Olimpismo.
Oltre ai panel, previsti anche due spettacoli teatrali: giovedì 11 novembre, alle ore 21 al Tangram Teatro (Via Don Orione, 5) va in scena “L'angelo di Coppi, i grandi campioni dello sport raccontati, in parole e musica, con lo sguardo incantato di un angelo”; venerdì 12 novembre, alle ore 21 al Centro Sportivo CUS (Via Artom, 30) è la volta de “L’uomo senza paura”, di e con Mauro Parrinello, che racconta la vita straordinaria del pugile Sandro Mazzinghi, nato a Pontedera sotto le bombe della Seconda Guerra Mondiale e diventato due volte campione del mondo dei pesi medi jr. Inoltre, sabato 13 novembre, nel pomeriggio, si terrà una speciale Passeggiata letteraria nella Torino dello sport con ritrovo e partenza in via Magenta 11 presso la Reale Società Ginnastica, a condurre l’itinerario l’esperto Stefano Tubia del gruppo di lavoro del progetto “Passeggiate letterarie”, ideato e curato da Alba Andreini. Alle ore 21, invece, al Cinema Massimo (via Verdi 18), ci sarà la proiezione gratuita del documentario McEnroe. L'impero della perfezione di Julien Faraut (Francia 2018, 95’, DCP, col., v.o. sott. it.) presentato da Silvia Nugara (Unione culturale Franco Antonicelli) e dal semiologo Antonio Santangelo.
“Il progetto Sfide sconfinate – dichiara Diego Guzzi, vicepresidente dell’Unione Culturale Franco Antonicelli – si propone due obiettivi principali: raccontare il Novecento da una prospettiva di storia sociale che metta al centro il fenomeno sportivo e parlare di sport in chiave attuale, sottolineandone il ruolo, spesso centrale, nelle lotte contro le discriminazioni e i razzismi e nelle battaglie per l’affermazione dei diritti".
“Mai come in questo caso – dichiara Alberto Rainoldi, Vice Rettore al Welfare, Sostenibilità e Sport dell’Università di Torino –il termine Sport viene affrontato da angolazioni molto differenti. Verrà declinato dal punto di vista più tradizionale facendo parlare chi lo sport agonistico lo pratica davvero, verranno discussi gli aspetti culturali più innovativi e infine, dilatando il termine sport in attività fisica, passando così dall’agonismo allo stile di vita attivo, la platea dei possibili interessati si allargherà a tutta la comunità cittadina, nazionale ed europea”.
Sfide sconfinate è un progetto integrato del Polo del '900, coordinato dall'Unione culturale Franco Antonicelli, inserito all’interno di UniVerso, il palinsesto culturale che l’Università di Torino propone per la comunità universitaria e per la cittadinanza. Un palinsesto di dibattiti, interviste, reading e performance per creare un osservatorio permanente sulla contemporaneità. L’obiettivo è costruire uno spazio, un universo di confronto tra l’Ateneo, la città e il territorio che raccolga, elabori e renda disponibile la conoscenza verso e per la società civile.
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