UniTo rafforza la cooperazione con la Francia: l'ambasciatore ospite dell'Ateneo torinese
Masset ha incontrato il Rettore Geuna, l'Università di Torino è il riferimento in Italia per i rapporti con la Francia. Nel programma Horizon 2020 sono 25 i progetti di collaborazione
L'8 novembre scorso, l’Ambasciatore Francese in Italia, Christian Masset, accompagnato dal capo di gabinetto dell'Ambasciata Antoine Starcky, è stato ospite del Rettore dell’Università di Torino, Stefano Geuna. Una visita, svolta alla presenza di Cyrille Rogeau, Console Generale, e di Emanuele Chieli, Console Onorario, che è stata occasione per promuovere la già consolidata sinergia tra i due Paesi e rafforzare le attività di cooperazione tra l'Ateneo torinese e le università francesi, in particolare quelle francofone.
Relazione strategica confermata dal numero di studenti stranieri provenienti da Paesi membri dell’Organisation Internationale de la Francophonie (OIF) iscritti all’Università di Torino (2921 per l’Anno Accademico 18/19, ovvero il 60,8% del totale degli studenti stranieri) e dai 123 accordi di cooperazione attivi sui temi ambientali, sanitari e di cooperazione internazionale oltre che di public engagement.
Sul fronte della ricerca, ad oggi, l'Ateneo cura i rapporti di scambio con numerose Università e centri di ricerca francesi, attraverso accordi che coinvolgono tutte le discipline dell’Ateneo. Con il programma Horizon 2020 sono 17 i progetti finanziati di cui il coordinatore è francese e UniTo partner e 8 quelli di cui il coordinatore è UniTO con almeno un partner francese, per un budget complessivo di circa 103 milioni di euro.
UniTo, che per dimensione e posizionamento nel contesto italiano, è l’Ateneo di riferimento in Italia per i rapporti con la Francia e più in generale con la Francofonia, è stato pioniere nel promuovere e sostenere strutture come l’Università Italo Francese (UIF), la cui sede italiana, fortemente voluta da UniTo, si trova proprio a Torino, ed è uno dei cinque atenei italiani membri dell’Agence Universitaire de la Francophonie (AUF). L’incontro è stata occasione per ribadire il ruolo strategico della UIF nel panorama internazionale, istituto che dovrà diventare sempre più promotore e accompagnatore di nuovi progetti ad alto potenziale di innovazione e facilitatore di relazioni con altri paesi europei ed extra UE.
In questo contesto si inserisce il progetto Europeo UNITA - azione Erasmus+ 2020 Key action 2, capofila l'Università di Torino che insieme alle Universidad de Zaragoza (Spain) Universitatea de Vest din Timisoara (Romania) Universida
Sul tema della didattica si è discusso di come aumentare il numero degli studenti incoming, incrementando le occasioni di incontro per l'Università di Torino in Francia e nei paesi Francofoni, favorendo accordi bilaterali e lo scambio di studenti. Già oggi la Francia è il secondo Paese per scambi Erasmus, preceduta solo dalla Spagna, con 365 studenti in uscita e 77 in entrata. E’ invece il primo Paese di destinazione per gli studenti torinesi, con 87 studenti, ovvero il 52,4%. Sono invece 92 gli studenti francesi regolarmente iscritti e 22 i corsi di Laurea con doppi titoli.