Tutte le iniziative di UniTo per l'Afghanistan
Dall’iscrizione gratuita ai singoli corsi fino alle borse di studio e di ricerca, l’Ateneo amplia il ventaglio di supporti già a disposizione degli studenti e delle studentesse rifugiati/e e richiedenti asilo
A seguito dell’emergenza umanitaria in Afghanistan, l’Università di Torino ha prontamente risposto all’appello della rete internazionale SAR (Scholars at Risk), del Ministero dell’Università e della Ricerca e della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, manifestando la propria disponibilità ad accogliere studentesse e studenti afgani, nonché ricercatrici e ricercatori, mediante specifiche azioni.
Obiettivo delle iniziative è portare al sicuro studiose e studiosi, studentesse e studenti di cittadinanza afgana al momento residenti in zone a rischio e supportare studentesse e studenti, già richiedenti asilo, arrivati in Italia con i corridoi di Stato apertisi nel mese di agosto. Ampliando il ventaglio di supporti già a disposizione degli studenti e delle studentesse rifugiati/e e richiedenti asilo, l’Ateneo di Torino ha confermato la sua intenzione di voler essere un’università sempre più inclusiva.
In particolare, con il decreto rettorale d’urgenza pubblicato in data 18 novembre 2021 sono state emanate disposizioni in merito alla contribuzione studentesca per l’Anno Accademico 2021-2022 per studenti e studentesse richiedenti asilo e/o provenienti dall’Afghanistan:
- per studenti e studentesse afgane: iscrizione gratuita ai Corsi di studio con il pagamento della sola prima rata di contribuzione studentesca;
- per studenti e studentesse con lo status di rifugiato/a, protezione sussidiaria e richiedenti asilo, possibilità di iscriversi gratuitamente per l’a.a. 2021-2022 ai singoli insegnamenti dell’Ateneo per un massimo di 30 cfu;
- per studenti e studentesse richiedenti asilo, possibilità di iscriversi a titolo gratuito al Foundation Programme dell’Università di Torino ai fini di colmare eventuali requisiti mancanti necessari per l’iscrizione ai corsi di studio dell’Ateneo;
- per studenti e studentesse con lo status di rifugiato/a o di protezione sussidiaria e richiedenti asilo, possibilità di accedere gratuitamente alla valutazione di titoli e/o crediti conseguiti presso atenei esteri.
Inoltre, è in via di definizione un bando di concorso per l’attribuzione di 10 borse di studio annuali, destinate a supportare economicamente gli studenti e le studentesse afgani/e per l’anno accademico in corso.
L’Ateneo si è attivato, infine, per avviare progetti di accoglienza per ricercatrici e ricercatori a rischio. Sono state numerose le adesioni da parte dei Dipartimenti ed è già stata pubblicata una prima borsa di studio di ricerca per una studiosa o studioso afgani sui temi della socializzazione politica della comunità afgana rifugiata in Italia.