Torna UniStem Day e per la prima volta in streaming
L'evento di Torino è organizzato dal NICO - Università di Torino, con il coordinamento della prof.ssa Annalisa Buffo e in collaborazione con il Dipartimento di Neuroscienze "Rita LeviMontalcini" - UniTo e Agorà Scienza.
Il lungo e affascinante viaggio della ricerca sulle cellule staminali non si ferma di fronte a nulla... almeno a Torino, dove i ricercatori del NICO Neuroscience Institute Cavalieri Ottolenghi – Università di Torino hanno deciso di riproporre on-line l'evento dedicato alle scuole superiori e annullato il 6 marzo a causa delle misure di contenimento del Covid-19.
La risposta delle scuole piemontesi all’invito è stata eccezionale: sono infatti 1000 tra studenti e docenti gli iscritti alla dodicesima edizione di UniStemDay - Torino, in programma il 29 maggio on-line sulla piattaforma Webex.
UniStem Day - coordinato dalla Prof.ssa Elena Cattaneo dell'Università di Milano - è un evento di promozione dello studio ed educazione alla cultura scientifica rivolto agli studenti delle scuole superiori tra i 16 e i 19 anni. Sono circa 20.000 gli studenti che ogni anno, in Italia, partecipano nello stesso giorno, sparsi nelle 50 università italiane che accolgono gli studenti della regione.
Un’occasione per l’apprendimento, la scoperta e il confronto nell’ambito della ricerca scientifica a partire dalle cellule staminali: come ogni anno UniStem parlerà di esperienze collegate alla ricerca, all’essere scienziato giorno dopo giorno e dei meccanismi di formazione della conoscenza che contribuiscono al progresso tecnologico e scientifico.
L'evento di Torino è organizzato dal NICO - Università di Torino, con il coordinamento della Prof.ssa Annalisa Buffo e in collaborazione con il Dipartimento di Neuroscienze "Rita LeviMontalcini" - UniTo e Agorà Scienza.
Venerdì 29 maggio sarà il Rettore dell’Università di Torino Stefano Geuna a dare il benvenuto ai mille studenti collegati in streaming dalle province di Torino, Novara, Asti e Cuneo. A seguire il saluto del Direttore del Dipartimento di Neuroscienze UniTo, prof. Alessandro Mauro.
La conferenza entra nel vivo con l’intervento di Luca Bonfanti (NICO - Dip. di Scienze Veterinarie UniTo) “La neurogenesi nell’uomo esiste? Storia di un’indagine scientifica affascinante e controversa”. A seguire Marina Boido (NICO - Dip. di Neuroscienze UniTo) parlerà di “Lesioni spinali: presente e futuro delle cellule staminali mesenchimali”. Dai laboratori di ricerca si passa alle aule del tribunale con l’intervento di Tullia Penna (Dip. di Giurisprudenza UniTo) “Quando etica e scienza si trovano in tribunale: dalla manipolazione degli embrioni al fine vita”.
Come da tradizione, anche questo appuntamento con UniStem si concluderà con il dibattito con gli studenti: lo spunto di discussione è “la ricerca e il suo impatto sul presente”.