Scuola per una Cittadinanza Consapevole: 11 lezioni per comprendere meglio l'attualità
Dal 15 ottobre un corso di studi organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza sui temi di interesse costituzionali legati al concetto di Cittadinanza
Mai come in questo periodo storico si sente la necessità di capire bene cosa voglia dire e cosa comporti essere cittadino.
Il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Torino approfondirà il tema con la prima edizione di Scuola per una Cittadinanza Consapevole, un ciclo di 11 lezioni che si terranno al Campus Luigi Einaudi dal 15 ottobre al 10 dicembre. In ogni incontro, della durata di due ore (dalle 16 alle 18), verranno affrontate tematiche quotidiane oggetto di dibattito pubblico, come il diritto alla salute, al lavoro e l'ampia gamma delle libertà personali. L'obiettivo è proporre un approfondimento di
livello universitario, che sia però accessibile a tutti nel linguaggio e nei contenuti.
Le lezioni saranno tenute da Luca Imarisio, Professore di Diritto costituzionale nell’Università di Torino e responsabile scientifico della Scuola, e da Giorgio Sobrino,
ricercatore di Diritto costituzionale nella stessa Università, con il coinvolgimento di altri docenti del Dipartimento di Giurisprudenza in relazione alle specifiche tematiche
trattate.
A tutti i partecipanti saranno distribuiti materiali di approfondimento sulle tematiche oggetto delle lezioni e la partecipazione ad almeno sette lezioni permetterà di acquisire l’attestato di frequenza. Le iscrizioni alla Scuola saranno aperte fino al 15 ottobre 2018 (giorno della prima lezione) o comunque fino all’esaurimento dei 100 posti disponibili. Il costo per l'intero ciclo di lezioni è di 50 euro, che saranno destinati integralmente al finanziamento delle attività di ricerca del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino.
"Il progetto - spiega Imarisio - è la riproposizione a Torino di un'iniziativa che abbiamo già sperimentato a Cuneo. Sono lezioni rivolte sia a studenti universitari sia a cittadini interessati a queste tematiche. Ovviamente la prospettiva non è quella di riuscire a indicare soluzioni, ma trattare il concetto di cittadinanza in modo molto più ragionato rispetto a quanto fatto dai principali mezzi di informazione, attraverso il confronto che è alla base delle attività accademiche. L'obiettivo è coinvolgere anche docenti di scuole superiori, infatti l'iniziativa è inserita anche sulla piattaforma S.O.F.I.A. del Ministero dell'Istruzione".