UniTo per la scuola, nuovi percorsi di "educazione alla scelta" per limitare l’abbandono degli studi universitari
Con l’avvio delle Giornate di Orientamento, dal 13 al 17 febbraio, l’Ateneo di Torino presenta il suo impegno per prevenire la dispersione universitaria. Realizzato grazie ai finanziamenti del PNRR è rivolto a insegnanti e studenti delle superiori
In concomitanza con il lancio dell’edizione 2023 delle Giornate di Orientamento, che si svolgeranno al Campus Luigi Einaudi (Lungo Dora Siena 100 A) da lunedì 13 a venerdì 17 febbraio, l’Università di Torino presenta nuovi percorsi di educazione alla scelta, che coinvolgeranno oltre 6mila studenti piemontesi degli istituti secondari di secondo grado. L’obiettivo complessivo del progetto è che l’orientamento diventi un processo volto a facilitare la conoscenza di sé e del contesto formativo, occupazionale, sociale, culturale ed economico di riferimento, al fine di favorire la maturazione e lo sviluppo delle competenze necessarie per poter definire o ridefinire autonomamente obiettivi personali e professionali.
UN KIT PER LE SCUOLE
Grazie ai finanziamenti del programma dell’Unione Europea Next Generation Europe, in cui rientra il PNRR, UniTo ha potenziato le iniziative di orientamento e tra queste c’è la realizzazione di un Kit per le scuole rivolto a insegnanti delle scuole superiori e ai loro studenti. Il Kit è composto da materiali, strumenti, approfondimenti e attività ed è stato pensato affinché diventi patrimonio dei vari istituti anche per garantire la sostenibilità futura delle iniziative. Il progetto si basa sull’idea di promuovere strategie di scelta sempre più consapevoli, che valutino attitudini, abilità hard e soft, competenze maturate nel percorso scolastico, contesto professionale e che limitino la dispersione e l’abbandono degli studi.
Il kit di UniTo offre all’insegnante riferimenti per attuare una didattica orientativa a partire dalle discipline scolastiche. Le diverse materie, dalla storia alla filosofia, alla letteratura, alla statistica danno, infatti, spunti per riflettere sul tema della scelta. E anche la valutazione può svolgere un ruolo importante. Le scuole interessate ad aderire al progetto devono scrivere a pnrr.orienta@unito.it.
GIORNATE DI ORIENTAMENTO
Le Giornate di Orientamento, finalmente in presenza, sono rivolte a studenti e studentesse delle classi III, IV e V delle scuole secondarie di secondo grado e a tutti coloro che intendono iscriversi a UniTo (la guida 2023-24). In programma, una settimana di incontri in cui le future matricole avranno la possibilità di assistere alla presentazione dei corsi universitari, avere informazioni sulle modalità di accesso, sulla frequenza e sui requisiti di ammissione, oltre a conoscere le prospettive professionali e le opportunità offerte dall’Ateneo.
Per l'intera durata delle Giornate al Campus Luigi Einaudi saranno presenti gli stand delle Scuole, dei Dipartimenti e di alcuni dei Servizi per studenti e studentesse. L'ingresso è libero e non è necessaria la prenotazione, gli orari sono: lunedì, martedì e venerdì dalle ore 9 alle 17.30, mercoledì e giovedì dalle 9 alle 18. Gli incontri di presentazione saranno trasmessi in diretta streaming su Unito Media in base alla programmazione.
NUOVI CORSI DI STUDIO
L’offerta didattica di UniTo per l’anno accademico 2023-2024 si amplia. Sono 9 i corsi di studio di nuova istituzione (proposti al Ministero dell'Università e della Ricerca), di cui quattro di primo livello (Chimica per la manifattura sostenibile, Scienza dei materiali, Scienze e tecnologie per la montagna, Tecniche di assistenza veterinaria) e cinque di secondo livello (Materials science, Georisorse e gestione sostenibile d’impresa, Artificial Intelligence for biomedicine and healthcare, Scienze infermieristiche e ostetriche, English and American studies). Salgono così a 19 i corsi di studio erogati interamente in lingua inglese.
SCELTE PIÙ CONSAPEVOLI
"L’Università di Torino - sottolinea il Rettore Stefano Geuna - è impegnata da tempo nel potenziamento delle proprie attività di orientamento, anche in relazione a un’offerta didattica già di grande livello che ogni anno si amplia. Occorre, ora, puntare sul miglioramento delle modalità attraverso le quali gli studenti e le studentesse prendono le loro decisioni quando si iscrivono all’università. Da questa esigenza nascono le nuove iniziative di orientamento, con l’obiettivo di fare in modo che le scelte di chi si iscrive siano sempre più razionali e mirate alla valorizzazione delle competenze e delle inclinazioni. Questi investimenti ci consentiranno di abbassare presto il numero di abbandoni, un problema sul quale stiamo lavorando da tempo, e di mettere tutti e tutte nelle condizioni di studiare al meglio nel rispetto delle proprie possibilità".