Nel cortile del Rettorato si accende il Braciere dei FISU World University Games
Al via il Tour della Fiamma del Sapere dei XXXII Giochi Mondiali Universitari Invernali che si terranno a Torino e nelle Valli Piemontesi dal 13 al 23 gennaio 2025
In occasione della nona Giornata Mondiale dello Sport Universitario, oggi, venerdì 20 settembre, è stata accesa la Fiamma del Sapere contenuta nel Braciere della FISU, la Federazione Internazionale Sport Universitari, custodito nel Rettorato dell'Università degli Studi di Torino. Proprio dal Braciere torinese è stata accesa la Torcia "Guarini" dei XXXII Giochi Mondiali Universitari Invernali che si terranno a Torino e nelle Valli Piemontesi dal 13 al 23 gennaio 2025.
Una cerimonia di grande importanza per la Città, che dal 2018, secondo un protocollo strutturato tra FISU e CUS Torino, è sede della Fiamma della Conoscenza: in occasione di tutte le edizioni delle Universiadi, i Comitati dei Paesi organizzatori dei Giochi si recano a Torino per accendere la Fiaccola che, dopo il percorso, accende il Braciere dei Giochi nella città ospitante.
Questa sarà un'edizione speciale per la Fiaccola, che è partita da Torino per presentarsi all'Europa e al mondo, ritornando infine in Piemonte per concludere il suo tour dove tutto è cominciato, ovvero a Torino e nelle nostre Valli, quando il 13 gennaio si accenderà il Braciere dei Torino 2025 FISU Games Winter.
Per la prima volta nella storia dei Giochi, alla Cerimonia presso il Rettorato erano presenti i Capi Delegazione di 25 dei Paesi coinvolti, oltre alle massime autorità che partecipano al grande evento FISU Games: il Rettore dell’Università di Torino Stefano Geuna, il Presidente FISU Leonz Eder, il rappresentante di FederCusi Lorenzo Lentini, Fabrizio Ricca in rappresentanza della Regione Piemonte, il Sindaco della Città Stefano Lo Russo, il Presidente del CUS Torino Riccardo D’Elicio, il Prorettore del Politecnico di Torino Elena Maria Baralis e il Presidente del Comitato organizzatore dei Giochi di Torino 2025 Alessandro Ciro Sciretti.
Durante la Cerimonia è stata portata al Rettorato la Torcia delle prime Universiadi - datata 1959 – che, passando dalle mani del Rettore di UNITO a quelle del Rettore di POLITO, a quelle del Presidente del CUS Torino e infine a quelle del Presidente di FederCUSI, è giunta al Presidente FISU per l’accensione del Braciere. Dal Braciere è stata quindi accesa la Torcia Guarini e si è ufficialmente avviata la Staffetta dei Tedofori, che dal Rettorato dell’Università hanno attraversato il centro cittadino e portato la Fiaccola a Piazza Palazzo di Città, dove è stata accolta dai 100 studenti in rappresentanza delle scuole del territorio, da 50 volontari in rappresentanza di tutto il corpo Volontari e dai Capi Delegazioni in rappresentanza dei 25 Paesi che prenderanno parte a Torino 2025 FISU Games.
I Tedofori e Ambassadors Irma Caldara, Ricardo Maglio e Raffaele Zich hanno concluso la prima giornata di staffetta presso il Pala Gianni Asti (già PalaRuffini) con la consegna della Fiamma del Sapere al Presidente del Comitato, per custodirla nella Lanterna che verrà usata per trasportare la Fiamma da una tappa all’altra del Tour. La prima tappa è in programma il 23 settembre a Bruxelles presso il Parlamento Europeo nella giornata di apertura della settimana europea dello sport #BEACTIVE.
«L'accensione della Fiamma del Sapere nel Cortile del Rettorato dell'Università di Torino è un momento di grande significato per la nostra comunità accademica e per la città di Torino. Il Braciere, simbolo universale di cultura, sport e conoscenza, è il punto di partenza di un viaggio che unirà paesi e persone, testimoniando ancora una volta il valore dello sport universitario come strumento di dialogo e integrazione. È un grande onore per il nostro Ateneo custodire la Fiamma della Conoscenza e contribuire a mantenere vivo lo spirito delle Universiadi. L'accensione della Torcia Guarini e il coinvolgimento delle delegazioni di 25 paesi rappresentano il primo passo verso un'edizione speciale dei FISU Games, che nel 2025 riporterà la fiaccola proprio qui, dove tutto è iniziato. Questo evento sottolinea il profondo legame tra lo sport e la formazione, elementi chiave per la crescita delle future generazioni di studenti e atleti», ha dichiarato il Rettore UniTo Stefano Geuna.