Musica InAttesa, i musicisti del Conservatorio al Centro vaccinale del Rettorato
L’iniziativa è nata con l’intento di diffondere emozione in un momento così significativo per i cittadini
Questa mattina, mercoledì 19 maggio, nel Centro vaccinale del Rettorato dell’Università di Torino (Via Verdi 8, Torino) si è tenuto il primo momento musicale di “Musica InAttesa”, il progetto a cura del Conservatorio Statale di Musica “Giuseppe Verdi” di Torino e Università di Torino, che prevede l’esecuzione dal vivo di concerti di musica classica con l’obiettivo di allietare i cittadini in attesa di ricevere la propria dose al Centro vaccinale di UniTo. Sono intervenuti Stefano Geuna, Rettore dell’Università di Torino, Carlo Picco, Direttore Generale dell’ASL Città di Torino e Francesco Pennarola, Direttore del Conservatorio Statale di Musica Giuseppe Verdi di Torino.
L’iniziativa è nata con l’intento di diffondere emozione in un momento così significativo per i cittadini. Le note di studenti e studentesse delle Scuole di Musica d’insieme per archi della Prof.ssa Claudia Ravetto e del Prof. Manuel Zigante si faranno sentire nella giornata del 21 maggio con le musiche di Maurice Ravel e Robert Schumann. I concerti proseguiranno nei prossimi mesi con altre formazioni musicali.
“La musica è parte integrante della nostra esperienza di vita” dichiara Stefano Geuna, Rettore dell’Università di Torino. “Ci accompagna nei momenti più importanti e la vaccinazione anti Covid 19 è uno di questi. Dal vaccino e dalla sua diffusione, infatti, stanno ripartendo le nostre città e tutte le nostre attività sociali e relazionali. Siamo quindi particolarmente felici di questa collaborazione con il Conservatorio ‘Giuseppe Verdi’, che porta l’arte e la bellezza nel cuore dell’attività del nostro centro vaccinale nel cortile del Rettorato. Abbiamo così l’occasione di contaminare la più straordinaria scoperta della scienza contemporanea e il linguaggio artistico forse più emozionale, con l’ambizione di cementare un piacevole ricordo. Tutto questo nel luogo dove le persone attendono una delle esperienze più emozionanti del nostro tempo presente”.
"Ringrazio il Rettore e l'Università di Torino per l'alleanza che abbiamo instaurato nel fronteggiare la pandemia”, sottolinea Carlo Picco, Direttore Generale dell’ASL Città di Torino. “Questo Centro Vaccinale ne è una testimonianza e la musica che oggi ascoltiamo, insieme alle persone che sono in attesa del vaccino, rappresenta un segnale di rinascita”.
“È capitato a tutti noi di associare la musica a momenti vissuti” aggiunge Francesco Pennarola, Direttore del Conservatorio Statale di Musica G. Verdi “rendendo il ricordo di questi momenti sempre vivido nelle nostre menti ma anche quella musica parte integrante del ricordo. Ci piace pensare che i giovani musicisti del Conservatorio di Torino contribuiscano a fissare nella memoria il giorno del vaccino di nostri concittadini, ma sono certo che anche per loro essere presenti e condividere un momento così importante con chi si accinge a fare un passo atteso da molto tempo sarà una vera emozione. Conservatorio e Università di Torino hanno già avviato da tempo diverse collaborazioni, questa però si distingue dalle altre perché non è didattica e formativa ma profondamente emozionale. Ci fa piacere essere uniti simbolicamente in una tappa così importante”.