L’Università degli Studi di Torino contro la Violenza di Genere
Lezioni, eventi e incontri: il programma dell’Ateneo in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne
Sono passati vent’anni da quando, nel 1999, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato il 25 novembre "Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne". Con la risoluzione n. 54/134 l’ONU ha invitato governi, istituzioni e organizzazioni, nell'ambito delle rispettive competenze, a organizzare in tale data iniziative destinate a informare l'opinione pubblica sul problema della violenza contro le donne.
L'Università di Torino, anche quest'anno, partecipa attivamente al processo di sensibilizzazione per eliminare la violenza contro le donne e, in una prospettiva più ampia, contro ogni forma di violenza di genere. Il 25 novembre 2019 nell'Aula magna della Cavallerizza Reale (Via Verdi 9, Torino) dalle ore 9 alle 13 è previsto il convegno "Unit* contro la violenza sulle donne nell'era digitale. Uno sguardo multidisciplinare". L’evento è aperto a tutti: studenti e studentesse, ma anche personale amministrativo e cittadini. Per partecipare è necessario compilare il seguente modulo.
Oltre al convegno, la sensibilizzazione passa anche dalle didattica. Per questo, dal 19 al 30 novembre 2019, docenti e ricercatori dell'Università di Torino dedicheranno una lezione, o anche soltanto pochi minuti, al tema “L’Università degli Studi di Torino contro la Violenza di Genere”, analizzato secondo la propria prospettiva disciplinare. Qui è possibile consultare il programma completo di 50 appuntamenti previsti.
Per combattere la violenza di genere UniTo, nel corso degli anni, si è dotata di una serie di organi che fornisco aiuto e supporto. Come il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (CUG), che dal 2010 assicura a lavoratori/lavoratrici e a studentesse/studenti
dell'Ateneo un ambiente di studio e di lavoro sereno, in cui i rapporti
interpersonali siano improntati alla correttezza, al reciproco rispetto
della libertà e dignità della persona secondo quanto previsto dal Codice di comportamento dell'Università degli Studi di Torino.
Oltre al CUG molto importante è il CIRSDe, Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi delle Donne e di Genere. Il Centro, costituito nel 1991 su proposta
di un gruppo di docenti e ricercatrici dell'Università di Torino, è la
struttura di riferimento per iniziative di ricerca, formazione e
incontro culturale, tra le studiose e gli studiosi che adottano la
differenza di genere come questione e come punto di vista.
Altra figura fondamentale è la Consigliera di fiducia di Ateneo, l'Avv.a Elena Bigotti. Una persona esterna all'Amministrazione, incaricata di fornire informazioni, consulenza ed assistenza gratuita ai/alle componenti della comunità universitaria oggetto di discriminazioni, molestie, lesioni della dignità o mobbing.
Ultimo arrivato nella famiglia UniTo è lo Sportello antiviolenza, un servizio è offerto gratuitamente a tutte le donne che vivono momenti di disagio dovuto a forme di sopraffazione, abuso e violenza. Il colloquio con un'operatrice diventa un luogo di confronto dove ogni donna ha la possibilità di svolgere un esame realistico delle possibilità concrete di realizzazione dei propri obiettivi e di protezione dalla violenza. Lo sportello è rivolto a qualunque donna studi o lavori nell'Università di Torino.