L’Università come motore di innovazione del welfare socio-sanitario
Il diritto alla salute dei cittadini nei moderni stati di diritto
Quale sarà il futuro del welfare state? È la domanda a cui hanno cercato di rispondere alcuni docenti dell’Università di Torino e di altri Atenei stranieri e italiani, durante il convegno "Il diritto alla salute oggi: quale futuro per lo Stato Sociale?" promosso dal Dipartimento di Giurisprudenza.
“L'idea che lo Stato assicuri regole e prestazioni che valgano per la collettività generale - ha spiegato il Prof. Roberto Cavallo Perin, docente di diritto amministrativo all'Università di Torino - è un punto importante di sviluppo per la qualità della vita. Ognuno di noi da quando c’è l’assistenza sanitaria, è in grado di avere un po’ più di libertà.”
“Come università siamo parte del sistema sanitario e con le nostre prestazioni - ha continuato il Professore ai microfoni di UnitoNews - dobbiamo avere un ruolo importante nel cercare di fare innovazione. La Città della Salute e della Scienza per noi è un elemento principale ma dobbiamo cercare di fare dei reparti avanzati, con l’attività di ricerca molto più compenetrata di quanto riusciamo a fare oggi con l’assistenza, e riuscire a rilanciare aspetti di questo genere che possano far diventare l’università il motore dell’innovazione e quindi anche paradigmi di esempi del futuro welfare nella sanità”.