Ludis: il servizio di sostegno e consulenza psicologica alla comunità UniTo
Intervista a Carla Tinti, docente di psicologia generale e referente di Ludis
Ludis, lo spin off del Dipartimento di Psicologia dell'Università di Torino, in collaborazione con lo Sportello di ascolto, dal 9 aprile offre uno spazio di consulenza psicologica e di sostegno nei casi di Disturbi dell'Apprendimento per studenti dell'Ateneo e per il personale docente e tecnico amministrativo con figli in età scolare.
L’obiettivo è offrire una consulenza a distanza gratuita volta a prestare - a tutti gli studenti di Unito con Disturbi dell'apprendimento - un supporto nell'organizzazione e preparazione degli esami e nella stesura delle tesi. Inoltre, il servizio si occuperà di fornire al personale di UniTo, con figli in età scolare e disturbi dell’apprendimento, indicazioni pratiche nella gestione della quotidianità e offrire loro gli strumenti e le strategie per poter aiutare i propri figli nello svolgimento dei compiti a casa e nelle attività di studio in generale.
Carla Tinti, docente di psicologia generale e referente di Ludis, ci ha parlato di questo servizio e della sua importanza in un momento così difficile.
"Noi di Ludis siamo molto attivi sul territorio, anche grazie alla collaborazione con realtà come il Sermig. Offriamo sostegno gratuito a ragazzi che hanno difficoltà socio-economiche e lavoriamo con attività di supporto agli insegnanti nelle cosiddette “scuole di frontiera” della periferia torinese. In questa fase molto difficile che stiamo attraversando, ci siamo sentiti un po’ tutti chiamati a collaborare secondo le nostre possibilità e competenze. Quindi abbiamo pensato di ampliare il nostro bacino d’utenza, mettendo a disposizione l’expertise di Ludis nell’ambito del DSA adulti a servizio di docenti e studenti di UniTo".
Com’è cambiata la vostra attività a causa del Coronavirus?
"Prima svolgevamo un tipo di attività “in presenza”, quindi vedere i ragazzi, parlare con loro e fare le conseguenti valutazioni. Ovviamente tutto ciò ora non è più possibile farlo. Abbiamo dunque utilizzato per alcuni pazienti delle piattaforme per poter svolgere colloqui e interventi online scegliendo principalmente Skype ma anche adattandoci a quelle da essi preferite".
Fino a quando sarà operativo questo servizio?
"Lo spazio di consulenza psicologica di sostegno, servizio gratuito che offriamo in collaborazione con lo sportello di ascolto, sarà attivo fino alla fine dell’emergenza. Quindi non ha una data di scadenza, ma la sua operatività verrà estesa con l’estendersi della quarantena".
Quante richieste avete avuto?
"Abbiamo pubblicato l’avviso il 9 aprile e, in meno di 24 ore, abbiamo avuto già una decina di richieste di sostegno".
Per accedere al servizio è necessario compilare il form a questo link.
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