L'odontoiatria che vigila sul maltrattamento dei minori
Domani 28 novembre si terrà online l'evento “Maltrattamento e trascuratezza dentale dei Minori”, aggiornamento multidisciplinare per gli odontoiatri su aspetti legali e psico-sociali. Aperto alla cittadinanza
La medicina dentale ha un ruolo importante nel combattere i maltrattamenti sui minori. È questa la ragione dietro al convegno “Maltrattamento e trascuratezza dentale dei Minori”, giunto quest’anno alla quarta edizione. L’evento si terrà online sabato 28 novembre, organizzato dall’associazione C.O.I. Cooperazione Odontoiatrica Internazionale e dalla sezione di Medicina Legale dell’Università di Torino. L’incontro, pensato per fornire aggiornamenti e confronti multidisciplinari in tema di maltrattamento nei minori e soggetti vulnerabili per odontoiatri, igienisti dentali e tutti gli operatori sanitari, è anche aperto gratuitamente a tutta la cittadinanza, con lo scopo di creare maggiore consapevolezza e prevenzione. Quest’anno il tema dei maltrattamenti sui minori verrà trattato dal punto di vista degli aspetti legali e psico-sociali.
"Questa edizione prevede, come le precedenti, un ampio e qualificato inquadramento multidisciplinare del fenomeno del maltrattamento dei minori – ha detto il responsabile scientifico dell’evento, Emilio Nuzzolese, odontoiatra forense e ricercatore dell’Università di Torino –, sono fondamentali nella prevenzione e nel contrasto alla violenza contro le persone fragili e vulnerabili l’apporto dell’odontoiatria sociale e dell’odontologia forense come il ruolo sentinella di odontoiatri e igienisti dentali, insieme a quello dei colleghi pediatri. Ringrazio l’Ordine dei medici di Torino per aver patrocinato l’iniziativa, auspicando futuri percorsi di sensibilizzazione per i colleghi medici odontoiatri”.
Nell’ambito dei programmi di promozione della salute orale e contrasto alla trascuratezza dentale è importante la partecipazione dell’associazione C.O.I., prima Associazione di Volontariato Odontoiatrico in Italia, costituita nel 1993 a Torino. “L’odontoiatria non può essere isolata e separata dal servizio sanitario tradizionale, deve essere maggiormente integrata, in particolare con i servizi di assistenza primaria”, ha sottolineato Marco Lungo, odontoiatra e presidente C.O.I, aggiungendo che “ogni operatore sanitario dovrebbe impegnarsi per migliorare le azioni di governo in modo da orientare il settore sanitario verso la promozione della salute e il superamento delle disuguaglianze”.
Partecipano al convegno anche la dottoressa Ylenia Serra, Garante dell’infanzia e adolescenza della Regione Piemonte e la dottoressa Emma Avezzù, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni del Piemonte e Valle d’Aosta. I contributi dei relatori, insieme ai contributi della precedente edizione, saranno tradotti in una opera editoriale gratuita che sarà distribuita dalla rete degli odontoiatri sociali e forensi e messa a disposizione degli Ordini professionali.
È possibile richiedere gratuitamente le credenziali Zoom per partecipare all’evento scrivendo a emilio.nuzzolese@unito.it. L’evento sarà registrato e fruibile per tutto il 2021 con 5 crediti formativi per tutte le professioni sanitarie.
Il programma disponibile a questo link