DifferenziamoLo Strano, i numeri della raccolta straordinaria di rifiuti elettrici ed elettronici
Nelle sedi del Dipartimento di Fisica, Dipartimento di Informatica e Palazzo Nuovo, si è svolta la seconda edizione di DifferenziamoLo Strano, l’evento di adesione dell’Ateneo alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti.
Oltre 400 persone, tra studenti, docenti e personale tecnico amministrativo dell'Università di Torino hanno risposto alla chiamata del Green Office UniToGO e per tutta la giornata hanno portato i propri rifiuti elettrici ed elettronici, togliendoli dal fondo dei cassetti in cui li avevano abbandonati. Nei bidoni sono stati stipati tanti vecchi computer, telefonini ma anche ferri da stiro, ventilatori, lettori dvd, macchinette del caffè etc. destinati al riciclo dei materiali.
Il 19 novembre infatti, nelle sedi del Dipartimento di Fisica, Dipartimento di Informatica e Palazzo Nuovo, si è svolta la seconda edizione di DifferenziamoLo Strano, l’evento di adesione dell’Ateneo alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, progettato in collaborazione con l’associazione studentesca a tematica ambientale del Dipartimento di Informatica GreenSaver, la Rappresentanza Studentesca Attiva del Dipartimento di Informatica, la Onlus Emergency e il supporto tecnico di Amiat Gruppo Iren.
Durante la giornata è stata effettuata la raccolta straordinaria di Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche di piccole dimensioni (RAEE R4), tappi di sughero e plastica, tutti quei rifiuti normalmente non conferibili presso l’Ateneo. In totale sono stati raccolti oltre 1.439 kg di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche equivalenti ad oltre 13 tonnellate di CO2 evitata.
Nello specifico sono stati raccolti 127 kg di pile, 21,4 kg di tappi di sughero, 93 kg di tappi di plastica, quasi 3 km di cavi (come percorrere tre volte via Garibaldi), 246 kg di piccoli elettrodomestici, 234 kg di caricabatterie e cavi, 192 kg di PC portatili, 82 kg di tastiere, 65 kg di cellulari e telefoni, 49 kg di lettori DVD e VHS, 30 kg di modem e 28 kg di mouse.
Per fare un confronto, nel 2018 al Campus Luigi Einaudi, durante la prima edizione di DifferenziamoLo Strano, sono stati raccolti 220 kg di rifiuti elettrici ed elettronici, 35 kg di pile, 33 kg di tappi di plastica e 10 kg di tappi di sughero con 2 tonnellate di emissioni di CO2 evitate in atmosfera.
L'obiettivo di DifferenziamoLo Strano è sensibilizzare sull’importanza del corretto smaltimento di rifiuti elettrici ed elettronici difficilmente intercettabili dal riciclo quotidiano perché devono essere portati ai punti di raccolta dedicati di Amiat Gruppo Iren. Un torinese infatti produce in media oltre 3 Kg di rifiuti elettronici all’anno, con una crescita media annua tra il 3 e il 5%. L’errato smaltimento di questi rifiuti provoca danni ambientali rilevanti per il rilascio di liquidi e sostanze pericolose e fa perdere l’opportunità di riciclare le diverse componenti dell’apparecchiatura. Oltre l’80% del materiale infatti, può essere riciclato recuperando il 20% di plastica, il 20% di vetro e più del 50% di metalli.