Comunicazione del Rettore e del Direttore Generale sulla riapertura di aule studio, biblioteche, spazi comuni e ‘lunch room’
UniTo investe nell’apertura completa dei suoi spazi per lo studio e la socialità. Grazie ad uno sforzo importante, anche sul piano economico, possiamo restituire piena funzionalità a quei luoghi che sono parte integrante della didattica, non meno fondamentali delle aule di lezione per vivere appieno l’esperienza universitaria. Avvertiamo come una priorità assoluta, infatti, rendere disponibili alla comunità studentesca gli spazi indispensabili ad organizzare lo studio e la permanenza nelle sedi universitarie, ancor più in vista dell’imminente stagione invernale.
Consapevoli dell’urgenza, dobbiamo però ribadire che gli effetti della pandemia sono ancora in corso e che è ancora in vigore lo stato d’emergenza sanitaria. Contiamo, quindi, sul senso di responsabilità di tutte e tutti, affinché ogni attività sia svolta nel pieno rispetto delle disposizioni di legge a tutela della salute pubblica: il rispetto delle norme di prevenzione del contagio è il contributo che ognuna e ognuno di noi può dare alla protezione dei più fragili.
A partire da oggi, quindi, sale studio e biblioteche sono aperte al massimo della capienza dei posti disponibili, con prenotazione obbligatoria mediante gli applicativi dedicati.
Anche gli spazi comuni degli edifici universitari sono accessibili allo stazionamento mantenendo la distanza interpersonale di un metro e indossando la mascherina, grazie ad uno sforzo straordinario per il servizio aggiuntivo di vigilanza che verifica il rispetto di queste misure.
Infine, previa adozione degli opportuni processi di pulizia e di sanificazione, saranno a breve aperte anche le lunch room, in questo caso senza obbligo di prenotazione, ma mantenendo una distanza interpersonale di minimo due metri, come disposto dalla normativa in vigore.
Il ritorno dell’attività a pieno regime nei luoghi di Ateneo è una dimostrazione di fiducia verso tutta la comunità accademica. Il senso di responsabilità con il quale torniamo a vivere la nostra Università sarà la migliore garanzia per non tornare ad alcuna forma di restrizione. Contiamo sul contributo di tutte e tutti.
Il Rettore, Stefano Geuna
Il Direttore Generale, Andrea Silvestri