Complesso Aldo Moro: inaugurata la nuova sede del Dipartimento di Lingue Letterature Straniere e Culture Moderne
La giornata ha aperto il ricco programma di eventi dal titolo “Storie di Sostenibilità” che vedrà il Complesso Aldo Moro sede di una 4 giorni di iniziative dedicati alla sostenibilità e aperti alla comunità universitaria e alla cittadinanza
Per la prima volta dalla sua fondazione il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne, che raccoglie l’eredità della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, trova una sede unitaria, un luogo comune di ricerca, didattica e divulgazione nel nuovo Complesso Aldo Moro.
L’inaugurazione della nuova sede è stata occasione per far vivere alle future matricole una mattinata di vita universitaria, con relazioni di lingue, letterature, culture e linguistica proposte in sessioni parallele agli alunni di tre classi liceali, che si si sono mossi tra i piani dell’edificio scegliendo l’argomento di maggiore interesse. Prima il Professore Emerito Paolo Bertinetti, ex-Preside della Facoltà, e la Dottoressa Luana Doni, Dottoranda di ricerca, si sono alternati in una lezione a due voci sulle Lingue, ieri, oggi e domani, per congiungere idealmente le radici e le prospettive del nostro Dipartimento.
La giornata ha aperto il ricco programma di eventi dal titolo “Storie di Sostenibilità” che vedrà il Complesso Aldo Moro sede di una 4 giorni (dal 24 al 27 settembre) di iniziative dedicati alla sostenibilità e aperti alla comunità universitaria e alla cittadinanza, strumento per l’Ateneo per far conoscere il proprio contributo sui 17 obiettivi per uno sviluppo sostenibile dell’agenda 2030 delle Nazioni Unite, temi chiave del nostro tempo.
"Per vent'anni abbiamo avuto una sede provvisoria - ha spiegato il Prof. Matteo Milani, Direttore del Dipartimento di Lingue Letterature Straniere e Culture Moderne - con aule distaccate e sparse nel centro di Torino, e per la prima volta il Dipartimento ha una sede unitaria. È stato un cambiamento necessario per il numero sempre crescente di matricole - siamo arrivati a circa 6000 studenti iscritti - che qui possono trovare un luogo di condivisione molto importante per il futuro".