Canottaggio, campionati del mondo Under 23: 4 medaglie per il Centro Universitario Sportivo torinese
Medaglie per Matteo Tonelli, Leonardo Tedoldi, Khadija Alajdi el Idrissi e Alessandra Faella
Si è svolto lo scorso weekend a Varese il Campionato del Mondo Under 23 di Canottaggio. Gli atleti del Centro Universitario Sportivo torinese hanno vinto 4 medaglie: 2 ORI, 2 ARGENTI. L’obiettivo dell’anno erano questi Campionati del Mondo di Varese. I ragazzi del Centro Universitario Sportivo torinese hanno messo in campo tutta la resilienza e motivazione per portare avanti il loro progetto sportivo e universitario, e il lavoro ha pagato.
Di seguito gli atleti che hanno conquistato una medaglia:
Matteo Tonelli (Scienze Politiche e Sociali, Università di Torino - Atleta Progetto AGON) – ORO 4 di coppia PL: ha partecipato al mondiale come capovoga del quattro di coppia pesi leggeri e si può dire che ha guidato il suo equipaggio ad una vittoria stratosferica, subito in testa dalla partenza non ha dato scampo agli avversari, sia per il distacco inflitto sia perché ha vinto stabilendo il nuovo record del mondo.
Leonardo Tedoldi (Ingegneria Aerospaziale, Politecnico di Torino - Atleta Progetto AGON) – ORO 4 di coppia: ha fatto parte del gruppo olimpico fino dalla partenza del raduno Under 23; ha vinto il mondiale nel quattro di coppia, che è specialità olimpica. La determinazione e la forza messa in campo sono state da grande equipaggio, ogni attacco degli avversari non ha avuto esito. La gara è stata durissima con i tedeschi che hanno tallonato gli atleti dell’equipaggio italiano fino all’ultimo metro, ma la vittoria è stata dell’Italia e di Leonardo!
Khadija Alajdi el Idrissi (Scienze Infermieristiche, Università di Torino - Atleta Progetto AGON) – ARGENTO 4 con: nata sportivamente al CUS Torino, al suo settimo mondiale, è la capitana della squadra femminile, è prossima alla laurea. Al suo ultimo anno Under 23 si è piazzata al secondo posto in quattro con, dietro all’Australia che ha vinto fissando il nuovo record del mondo. Una gara combattutissima fino alla fine, dove le italiane hanno superato gli Stati Uniti negli ultimi 500 metri e si sono aggiudicate un brillantissimo argento.
Alessandra Faella (Politecnico di Napoli) ) – ARGENTO 4 con: quest’anno oltre agli esami scolastici ha preso il brevetto da istruttore 1° livello federale; ormai un’allenatrice in barca che ha guidato con determinazione Khadija e compagne come timoniere verso il secondo posto mondiale e che le è valsa la convocazione per i prossimi Campionati Europei Assoluti.
Lucrezia Baudino (Scienze Infermieristiche, Università di Torino - Atleta Progetto AGON) – 5° POSTO nell’8+: ha conquistato il quinto posto in una gara molto combattuta; solo l’equipaggio degli Stati Uniti era realmente superiore, le italiane hanno gareggiato attaccando sempre e sono rimaste al livello delle altre avversarie, un solo secondo le ha distaccate dalla medaglia di bronzo. Uno dei migliori otto femminile under 23 degli ultimi anni non è bastato a farle salire sul podio, però le ragazze rimangono della stessa categoria e potranno ritentare il prossimo anno.
Queste le parole del responsabile tecnico Mauro Tontodonati: "E' stato un anno intenso sia per la quantità di gare sia per il livello che i nostri atleti hanno raggiunto; sono molto soddisfatto dei risultati che inevitabilmente ci aprono la strada a nuovi obiettivi, come sempre, con i piedi per terra e l’umiltà che ci contraddistingue. Studio e Sport devono essere un binomio indissolubile per questi ragazzi d’eccellenza e che mi stimolano a fare sempre il meglio per loro. Ringrazio il Presidente D’Elicio per l’appoggio e la fiducia che ci ha dimostrato che ci hanno portato a questi risultati e a diventare College remiero per la Federazione Italiana Canottaggio. Ringrazio infine tutti i collaboratori che giornalmente lavorano in sezione per portare avanti con passione tutti i nostri progetti”.
“Queste giovani atlete ed atleti hanno ottenuto un ottimo risultato – dichiara il Presidente del Centro Universitario Sportivo torinese Riccardo D’Elicio – questo è anche grazie al Progetto AGON e al Dual Career, che hanno permesso di continuare a studiare praticando sport ad altissimo livello. Il Centro Universitario Sportivo torinese ha atleti di alto profilo agonistico e saranno gli ambassador da qui sino al 2025, in occasione dei Giochi Mondiali Universitari Invernali, del modello che ormai da anni proponiamo a livello nazionale e internazionale”.