Torino come Atene: il braciere delle Olimpiadi Universitarie si riaccende sotto la Mole
La cerimonia d'apertura della 29esima Universiade Invernale va in scena nel cortile del Rettorato
La Fiaccola del Sapere torna a risplendere dove tutto ebbe inizio. Si è tenuta giovedì 20 settembre, nel cortile del Rettorato dell'Università degli Studi di Torino, la cerimonia d'apertura della 29esima Universiade Invernale, che si svolgerà a Krasnoyarsk, in Russia, dal 2 al 12 marzo 2019. Non è un caso che si sia scelto proprio il 20 settembre per l'accensione del braciere olimpico: dal 2015, infatti, la data è stata riconosciuta dall'Unesco come Giornata Internazionale dello Sport Universitario. L'evento è stato patrocinato dal Comune di Torino, dall'Università di Torino e dal Politecnico di Torino.
Sedute in prima fila le principali autorità istituzionali e accademiche del capoluogo piemontese: il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Torino Gianmaria Ajani, il Magnifico Rettore del Politecnico di Torino Guido Saracco, la Sindaca di Torino Chiara Appendino e il Presidente CUS Torino e Consigliere Nazionale CUSI Riccardo D’Elicio. Accanto a loro molti ospiti internazionali, a partire da Oleg Matytsin, Presidente della FISU, la Federazione Internazionale degli Sport Universitari che dal 1959 organizza le Universiadi. Folta anche la rappresentanza del governo russo, composta dal Vice Ministro allo Sport Sergey Kosilov, dal Direttore Generale del Comitato Organizzatore dei giochi Maksim Urazov e dal Sindaco della città ospitante Sergey Eremin.
Un evento pensato in grande, con la regia affidata a Ilya Averbukh, ex pattinatore artistico su ghiaccio, pluricampione del mondo e medaglia d'argento ai Giochi Olimpici di Salt Lake City 2002, oggi direttore artistico di “Romeo and Juliet On Ice”, spettacolo che andrà in scena al Palavela di Torino il 19 e il 20 ottobre. Durante la cerimonia è stato svelato il percorso pensato per la fiaccola del sapere, un itinerario attraverso i luoghi più rappresentativi di Torino. Dopo l'accensione nel cortile del Rettorato, la fiamma simbolo delle Universiadi passerà per piazza Carignano ed entrerà nel Museo Egizio, dove attraverserà la suggestiva Galleria dei Re. Poi il tour lungo i Murazzi del Po, fino alla destinazione finale: il Castello del Valentino.
Lungo il tragitto si alterneranno tedofori d'eccezione: oltre ai già citati Guido Saracco e Oleg Matytsin, la fiaccola del sapere passerà tra le mani della Direttrice Generale dell’Università degli Studi di Torino Loredana Segreto e lo snowbordista russo Nikolaj Olyunin, argento ai Giochi Olimpici Invernali di Sochi nel 2014 e oro all’Universiade Invernale 2013 in Trentino. Una tradizione che si ripete ogni due anni dal 1959, quando il dirigente torinese Pimo Nebiolo ebbe l'idea di riunire gli studenti-atleti di tutto il mondo in un clima di amicizia e condivisione dei valori massimi dello sport, dando vita alle Universiadi.