UniTo verso la Francofonia: un progetto per potenziare stage e opportunità di lavoro
Presentato DEFI 3R Renforcement, Réseau, Rayonnement. Tra gli obiettivi una Piattaforma UniTo di riferimento per stage nella rete della Francofonia
Oggi, lunedì 14 dicembre, si è svolta la giornata di presentazione del progetto dell’Università di Torino denominato DEFI 3R, Renforcement, Réseau, Rayonnement. Il progetto è cofinanziato dall’Agence Universitaire de la Francophonie (AUF) e prevede la collaborazione con partner accademici e non, quali l’Ambasciata di Francia in Italia, l’Alliance Française, Réseau Entreprendre Piemonte, l’Università della Valle d’Aosta e l’Università di Genova.
Alla confluenza delle linee strategiche dell’Università di Torino, da un lato, e della rete AUF (assi strategici 2017 - 2021), dall’altro, il progetto intende potenziare l’offerta di tirocini e stage curricolari ed extra-curricolari con un particolare focus sulle opportunità di impiegabilità degli studenti della rete francofona. Obiettivo strategico è la creazione di una Piattaforma UniTo di riferimento per stage nella rete della Francofonia.
La relazione strategica tra Italia e Francofonia è confermata dal numero di studenti stranieri provenienti da Paesi membri dell’Organisation Internationale de la Francophonie (OIF) iscritti all’Università di Torino (2921 per l’Anno Accademico 2018/19, ovvero il 60,8% del totale degli studenti stranieri) e dai 123 accordi di cooperazione attivi sui temi ambientali, sanitari e di cooperazione internazionale oltre che di public engagement.
La giornata di presentazione del progetto ha avuto luogo online in diretta streaming e si è svolta alla presenza del Rettore di Unito, Stefano Geuna e della Direttrice dell’AUF per l’Area Europa dell’Ovest, Olfa Zéribi. L’evento ha visto anche la partecipazione di Christian Masset, Ambasciatore di Francia in Italia; Maria Grazia Monaci, Rettrice dell’Università della Valle d’Aosta e Fulvio Mastrogiovanni, Prorettore per le Relazioni Internazionali dell’Università di Genova. Hanno inoltre partecipato ai lavori altri rappresentanti di istituzioni strategiche per i rapporti di UniTo con la rete della francofonia, quali Ugo Ciarlatani, Primo Consigliere Culturale dell’Ambasciata d’Italia in Francia e Stefano Guerrini, Presidente dell’Università Italo-Francese.
La tavola rotonda dal titolo “Sviluppo e promozione di spazi interculturali di innovazione e mobilità all’interno della rete AUF”, moderata dalla Direttrice del Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi, Cristina Giacoma, ha visto il coinvolgimento dei partner associati.
La coordinatrice istituzionale per la mobilità internazionale e responsabile scientifica del progetto, Alessandra Fiorio Pla, ha aperto le discussioni presentando gli obiettivi e le azioni specifiche che il comitato organizzativo si è posto durante la definizione del progetto 3R. Marcella Costa, Vice-Rettrice Vicaria per la didattica internazionale (UniTo), insieme a Laurence Vignollet, Vice-Rettrice per le relazioni internazionali (Université Savoie Mont Blanc), hanno proposto un intervento sulle sinergie con il progetto UNITA – Universitas Montium, di cui l’Università di Torino è capofila.
Nell’ambito di una discussione sulla necessità di sviluppare spazi d’innovazione e di mobilità nel territorio francofono, sono intervenuti: Florence Ferran, addetta alla cooperazione scientifica e universitaria, per raccontare della piattaforma FranceAlumni, promossa dall’Institut Français Italia; Luca Biferale, addetto scientifico presso l’Ambasciata d’Italia in Francia, per condividere le attività dell’ambasciata, con un particolare focus sulla rete dei professionisti italiani a Parigi (CAP) e Antonia S. Negrini, direttrice dell’Alliance Française di Torino, per mettere in campo le risorse a loro disposizione e far conoscere le attività di stage incoming svolte presso la sede di Torino.