UniTo e l’Incubatore 2I3T partner di Erasmus+ Satelit
Si tratta di un progetto di rafforzamento delle strutture per il trasferimento tecnologico delle università del Maghreb.
L'Università di Torino, con il suo incubatore d'imprese 2i3T, è partner del Progetto Erasmus+ SATELIT «Solutions Académiques pour le Territoire Euro-méditerranéen Leader d'Innovations et Transferts technologiques d'excellence», coordinato dall'Università di Aix Marseille nell'ambito del consorzio Thetys (Consortium des Universités Euro-Méditerranéènnes), di durata biennale (15 ottobre 2016 - 14 ottobre 2018).
Nel progetto sono coinvolti 22 partners (inclusi Ministeri e Camere di Commercio) di 6 Paesi, Italia, Francia e Spagna per l’Europa, Algeria, Marocco, Tunisia per il Maghreb. Partecipano inoltre le università di Aix-Marseille e Toulon (Francia), Genova e Torino (Italia), Cadiz e Murcia (Spagna), Béjaia e Constantine (Algeria), Fez e Rabat (Marocco), Sfax e Sousse (Tunisia).
Il progetto agisce su diversi piani e ha tra gli obiettivi principali il rafforzamento delle strutture dedite all’innovazione e al trasferimento tecnologico delle università partner del Maghreb, la professionalizzazione e miglioramento delle opportunità d’impiego dei Dottori di ricerca e la creazione di uno spazio euro-mediterraneo della ricerca e dell’innovazione.
La Direzione Ricerca e III Missione di Ateneo è affidataria del progetto, che viene svolto con la collaborazione dell’Incubatore d’imprese 2I3T. I coordinatori per UniTo sono la dott.ssa Chiara Benente e il dott. Enrico Gastaldi.
Nella prima fase l'Università di Torino ha partecipato alle “visite sul terreno” presso le università «Sud» per l’individuazione dei bisogni formativi, mentre, nella seconda fase, UniTo-2I3T e l’Università di Genova hanno tenuto incontri di formazione che si sono svolti a Fez (Marocco), Sfax (Tunisia) e Béjaia (Algeria).
Tra il 16 e il 18 luglio 2018 è programmato uno stage presso le strutture per il Trasferimento Tecnologico di Unito al quale prenderà parte una delegazione tunisina, formata da docenti e personale tecnico amministrativo delle università di Sousse e di Sfax e da dirigenti del Ministero dell’Istruzione.
L’attività di formazione e lo scambio di buone pratiche sono intese a consentire l’avvio o il rafforzamento delle strutture per il Trasferimento Tecnologico delle università del Maghreb, dando vita a rapporti più stretti con le imprese. I partecipanti formeranno altri colleghi delle proprie università, anche attraverso l’ausilio di MOOC (Massive Open Online Courses) in fase di realizzazione. È in corso, inoltre un’indagine sullo stato occupazionale dei dottori di ricerca nei tre Paesi del Maghreb, che darà luogo a una serie di raccomandazioni per migliorare la loro occupabilità.
La partecipazione di Ministeri e Camere di Commercio è rivolta al miglioramento complessivo della cultura dell’innovazione, attraverso l’adeguamento del quadro normativo e la sensibilizzazione del mondo imprenditoriale. L’insieme delle attività vuole concorrere a un obiettivo ambizioso, ossia alla creazione di un Polo Euromediterraneo di educazione all’innovazione.
Tutte le informazioni si possono trovare sul sito dell'Università di Torino e sulla pagina del progetto http://www.satelit-project.com/fr