UniTo for Academic Freedom
L’Università di Torino riconosce nella libertà accademica di ricercatori e studenti uno dei propri valori fondativi e si oppone unita a qualsiasi arbitraria limitazione della libera espressione del pensiero scientifico.
L’Università di Torino si unisce alla Conferenza dei Rettori delle Università italiane (CRUI), alla rete Scholars at Risk (SAR) e ad Amnesty International nel richiedere l’immediata scarcerazione di Patrick George Zaki e di Ahmadreza Djalali.
Patrick Zacki, studente all’Università di Bologna, è in carcere in Egitto dal 7 febbraio 2020 in attesa di processo per ragioni apparentemente correlate alla sua attività di ricerca. Il tribunale ha recentemente deciso di prolungarne la custodia cautelare, nonostante l’aggravarsi delle sue condizioni di salute fisica e mentale.
Ahmadreza Djalali, medico e ricercatore in Disaster Medicine già in servizio presso l’Università del Piemonte Orientale, è stato arrestato in Iran e condannato a morte per spionaggio il 21 ottobre 2017. Lo scorso 16 dicembre l’esecuzione della sentenza è stata rimandata per la terza volta. La lunga detenzione ne ha gravemente compromesso le condizioni psicologiche e di salute.
L’Università di Torino riconosce nella libertà accademica di ricercatori e studenti uno dei propri valori fondativi e si oppone unita a qualsiasi arbitraria limitazione della libera espressione del pensiero scientifico.
Gli appelli della CRUI sono visibili qui: