Si accende nel cortile del Rettorato UniTo la Fiamma del Sapere dei Giochi Mondiali Universitari
La fiaccola è partita ieri da Torino in direzione Chengdu, che dal 26 giugno al 7 luglio ospiterà la prossima edizione estiva dei Giochi
La Fiamma del Sapere arde a Torino. Tra quattro anni esatti, la prima capitale italiana della storia e le montagne che la circondano ospiteranno i Giochi Mondiali Universitari (la nuova nomenclatura dell’evento inventato da Primo Nebiolo nel 1959) Invernali, proprio come accadde di recente in Piemonte con la strepitosa Universiade del 2007.
Torino è anche l’Olimpia del mondo sportivo universitario. Ieri, 17 gennaio, è stata accesa nel cortile del Rettorato dell’Università degli Studi di Torino la Fiamma del Sapere, in partenza per Chengdu,
che dal 26 giugno al 7 luglio, ospiterà la prossima edizione estiva
dei Giochi Mondiali Universitari, rinviati di 12 mesi a causa della
pandemia. Una volta acceso il braciere ha preso il via il percorso della
fiamma, che ha toccato la suggestiva “Galleria dei Re” del Museo Egizio, i Murazzi del Po, arrivando al Castello del Valentino, sede del Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino.
Alla Cerimonia all’aperto, organizzata dal Centro Universitario Sportivo
torinese con la collaborazione del CUSI e della FISU, rispettando le
normative ai fini del contenimento della diffusione del virus
SARS-Cov-2, hanno presenziato le massime autorità istituzionali e
accademiche italiane ed internazionali tra cui: Leonz Eder (Presidente FISU facente funzione), Stefano Geuna (Rettore dell’Università degli Studi di Torino), Guido Saracco (Rettore del Politecnico di Torino), Stefano Lo Russo (Sindaco di Torino), Maria Grazia Grippo (Presidente del Consiglio Comunale torinese), Fabrizio Ricca (Assessore allo Sport della Regione Piemonte), Lorenzo Lentini (Delegato nazionale del CUSI, in rappresentanza del presidente Antonio Dima), Riccardo D’Elicio (Presidente del Centro Universitario Sportivo torinese), Alessandro Ciro Sciretti
(Presidente Comitato Organizzatore Torino 2025 e Presidente EDISU
Piemonte), oltre ai rappresentanti delle delegazioni di Lucerna 2021,
Chengdu 2021 e Lake Placid 2023.