Rischi e opportunità lungo la Nuova Via della Seta
Un evento a Londra organizzato dall'Università di Torino e l'Accademia delle Scienze Sociali di Shanghai per esplora l'espansione degli investimenti cinesi verso l’estero.
Il programma congiunto Security & Crisis Management (SCM) dell'Università di Torino con l'Accademia delle Scienze Sociali di Shanghai ha presentato in anteprima a Londra il libro: "Securing the Belt and Road Initiative Risk Assessment, Private Security and Special Insurances Along the New Wave of Chinese Outbound Investments”.
La raccolta esplora l'espansione degli investimenti cinesi verso l’estero, volti a sostenere il crescente bisogno di risorse naturali, e come essi hanno amplificato la portata di una possibile crisi internazionale che la Repubblica Popolare Cinese potrebbe affrontare nel prossimo futuro. Il volume riunisce le opinioni di una vasta gamma di studiosi che spazia dalla geopolitica, alle responsabilità sociali d’azienda, alla sicurezza privata sino alle assicurazioni speciali.
L'iniziativa Belt and Road (BRI) del Presidente Xi, volta a promuovere lo sviluppo
economico e gli scambi con la Cina per oltre 65 paesi, richiede un'ampia
gamma di procedure di sicurezza. Mentre le minacce per le imprese e i
lavoratori cinesi provenienti dall'estero sono destinate ad aumentare, è
urgente sviluppare nuove linee guida per la valutazione dei rischi, le
assicurazioni speciali e la gestione delle crisi. Le imprese statali
cinesi stanno espandendo le loro capacità di penetrazione
internazionale, ma non hanno ancora la capacità di garantire una
sicurezza adeguata. Questa collezione risulta di grande valore per i
responsabili politici, per gli operatori del settore assicurativo -
finanziario e per gli accademici.
Il volume è stato presentato dal Prof. Kerry Brown direttore
del Lau Institute presso il King’s College di Londra e dal Dott.
Alessandro Arduino co-direttore del programma Security & Crisis Management presso l'Accademia delle Scienze Sociali di Shanghai.