Rinnovata la convenzione istitutiva del Centro di Ricerca Interuniversitario “Scienza Nuova”
Politecnico di Torino e Università di Torino confermano l’impegno a partecipare alle attività del Centro per promuovere la ricerca scientifica su temi che coinvolgono aree disciplinari e tematichedifferenti, con un focus dedicato al rapporto tra tecnologi
Il Politecnico di Torino e l’Università di Torino hanno siglato oggi l’accordo per il rinnovo della convenzione istitutiva del Centro di Ricerca Interuniversitario “Scienza Nuova”, fondato nel 2019 allo scopo di comprendere la trasfo
Con questo rinnovo i due Atenei si impegnano, in continuità con gli anni precedenti, a fornire un ambiente di studio favorevole allo svolgimento di ricerche nazionali e internazionali che rispondano ai requisiti di innovazione, sostenibilità ed interdisciplinarità che caratterizzano la missione del Centro Interuniversitario “Scienza Nuova”. Università e Politecnico di Torino si propongono inoltre di ideare e attuare linee di ricerca congiunte tra gli Atenei e il mondo delle imprese, delle istituzioni e dei corpi intermedi, così da intercettare le nuove esigenze della società contemporanea. Grazie alla convenzione, i due Atenei parteciperanno a bandi competitivi con progetti di ricerca ad alto contenuto interdisciplinare, tanto umanistico quanto tecnologico, con l’obiettivo di attrarre fondi pubblici, nazionali e internazionali.
Il Centro si pone l’obiettivo di orientare la transizione politica ed economica nei settori del lavoro, dell’ambiente e delle generazioni future attraverso la ricerca e una valorizzazione dei dati alternativa, ma complementare, a quella attuata dalle piattaforme commerciali. Le attività portate avanti saranno quindi finalizzate alla formazione di nuovi profili di ricercatori, con competenze tanto tecnologiche quanto umanistiche e con una nuova visione del ruolo della ricerca, delle sue modalità attuative e delle complessità politiche e sociali di riferimento.
Università di Torino e Politecnico di Torino trasferiranno i risultati raggiunti dal Centro sul territorio con pratiche di intervento e innovazione a livello sociale, culturale e tecnologico, in accordo con le istituzioni politiche locali e nazionali, con lo scopo di contribuire a sviluppare una nuova vocazione culturale e industriale della Città di Torino e conferirle, al contempo, una visibilità internazionale conforme al suo potenziale.
Attraverso questa nuova convenzione, i due Atenei si impegnano a supportare specifiche iniziative di formazione come l’organizzazione di workshop, la costituzione di relazioni accademiche internazionali e collaborazioni con enti, istituzioni e centri di ricerca, la promozione di momenti di confronto e scambio di conoscenze attraverso attività di laboratorio, gruppi di lettura, riunioni scientifiche e il coinvolgimento di studiosi e studiose internazionali in linee di ricerca che adottano approcci e prospettive transdisciplinari.
Il Centro Interdisciplinare “Scienza Nuova” prevede il coinvolgimento di tutti i Dipartimenti del Politecnico di Torino, e dei Dipartimenti di Filosofia e Scienze dell’Educazione; Psicologia; Culture, Politica e Società; Management; Giurisprudenza; Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne; Scienze Cliniche e Biologiche; Studi Umanistici; Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi; Scienze Agrarie, Forestali ed Agroalimentari; Informatica e Studi Storici dell’Università di Torino.
Il Rettore del Politecnico Guido Saracco ha commentato: “abbiamo rinnovato la convenzione perché crediamo fortemente nell’importanza del messaggio che il Centro Interuniversitario Scienza Nuova veicola, e che coincide con la nostra idea di rinnovamento della Ricerca Scientifica, che non può prescindere dal costante confronto e dialogo con le scienze sociali. Saper valutare le conseguenze e le implicazioni della tecnologia sulla società civile deve essere uno skill imprescindibile per i nostri studenti”.
“Scienza Nuova – ha dichiarato il Rettore dell’Università di Torino, Stefano Geuna - costituisce ormai un punto fermo sul quale abbiamo costruito le strategie di collaborazione tra l’Università e il Politecnico di Torino sul piano della ricerca. Il rinnovo della convenzione è la conferma del valore di un progetto che ha saputo cogliere le opportunità dell’integrazione tra approcci e discipline diverse, ovvero tra scienze umane, sociali e culture tecniche e tecnologiche, per affrontare i nodi della complessità avanzati dalle transizioni digitale e green. Servivano luoghi altri rispetto a quelli delle rispettive competenze disciplinari nei quali favorire lo scambio e il confronto, spazi neutri e neutrali dove sviluppare pratiche di pensiero e lavoro intellettuale e con Scienza Nuova li abbiamo resi disponibili. L’obiettivo che ora bisogna continuare a perseguire è quello di formare figure sempre più crossdisciplinari, in grado di sperimentare nuovi approcci e di esplorare nuovi campi della scoperta e della conoscenza. È così che Scienza Nuova continuerà a potenziare il suo ruolo di laboratorio di idee, dati, esperienze, proponendosi come un volano d’innovazione culturale funzionale ad immaginare e accompagnare la città e il territorio verso nuovi punti d’approdo”.