Qualità della vita ad Alagna Valsesia: a misura di turisti o residenti?
Incontro con ricercatori, ricercatrici e partner del progetto Alagna Walser Green Paradise
Il 23 novembre 2023, dalle ore 15 alle 17, presso l'Aula Rosa del Dipartimento di Management dell'Università di Torino, si terrà l'incontro con ricercatori, ricercatrici e partner di Alagna Walser Green Paradise per presentare i risultati e delineare possibili scenari futuri. Si tratta di un progetto realizzato da Riccardo Beltramo (Responsabile scientifico), Alessandro Bonadonna, Stefano Duglio, Giovanni Peira, Erica Varese, Enrica Vesce, Greta Buoso, Giulia Mascadri, Giacomo Pasino, Giovanni Siciliano, docenti, ricercatori e ricercatrici del Dipartimento di Management "Valter Cantino" di UniTo.
Saranno presenti all'incontro, per i saluti istituzionali, la Regione Piemonte nella figura della Dirigente Barbara Bellini, l’Amministrazione Comunale di Alagna Valsesia con il Sindaco Roberto Veggi e l’Università di Torino con la Prof.ssa Francesca Culasso.
Alagna Walser Green Paradiseè un progetto ambizioso e visionario, il cui obbiettivo di creare un’offerta turistica coerente con i principi della green economy e del turismo responsabile, mettendo in primo piano il ruolo della comunità Valsesiana è raggiunto attraverso la ricerca scientifica ed il coinvolgimento costante di tutte le persone che vivono la Comunità valsesiana, residenti e turisti che frequentano la zona.
Il progetto è stato quindi realizzato con l'obiettivo di definire un percorso per un turismo «smart» attraverso l’analisi di alcuni pilastri, quali l’Accessibilità, la Sostenibilità, il Patrimonio culturale del territorio del comune di Alagna Valsesia, e la Digitalizzazione.
Si tratta di ambiti funzionali allo sviluppo e al miglioramento dei servizi offerti anche con il coinvolgimento degli stakeholders locali. Il pilastro «Accessibilità» ha comportato un’intensa attività orientata all’individuazione dei fattori critici riferiti al tema del turismo accessibile con l'analisi dedicata alla realtà di Alagna Valsesia. In particolare, è stata realizzata una fotografia dell’attuale offerta turistica accessibile, attraverso la raccolta e successiva analisi desk delle informazioni disponibili online, sui siti di un campione di strutture ricettive e ristorative e sui principali portali turistici del territorio. A completamento della definizione dello stato dell'arte, sono state raccolte ed analizzate le informazioni fornite dagli stakeholder locali intervistati.
Il pilastro della «Sostenibilità ambientale» ha avuto come scopo principale l’identificazione dei processi e degli aspetti ambientali che potessero denotare Alagna quale destinazione Green e sostenibile. A tal fine, si è adottato un approccio sistemico, tipico della gestione ambientale formalizzata, che si è concretizzato nella stesura di un’analisi di contesto. Tale analisi ha evidenziato sia la qualità dell’ambiente, sia le attività antropiche e i relativi impatti. La raccolta delle informazioni su tali aspetti e l’approfondimento delle attività presidiate dal Comune di Alagna è avvenuta attraverso un’apposita check-list che ha analizzato i seguenti aspetti ambientali: Acqua, Aria ed emissioni in atmosfera, Energia, Rifiuti, Aree verdi e Rete sentieristica, Inquinamento acustico, Inquinamento elettromagnetico, Trasporto pubblico e Mobilità urbana.
Il pilastro «Patrimonio Culturale» è stato analizzato identificando i 3 elementi centrali presenti nella destinazione, accomunati dal concetto di autenticità, ovvero Enogastronomia, Manufatto e Paesaggio. Infatti, il territorio di Alagna Valsesia sintetizza la sua autenticità con l'incontro tra tradizione walser (ad esempio, nell'architettura e nella cultura territoriale) e tipicità dell’offerta turistica in termini di attività sportive e ricreative (ad esempio, sci, attività alpinistiche e outdoor). Tali elementi caratterizzano la destinazione Alagna Valsesia come luogo in cui l’autenticità è contemporaneamente espressione del mantenimento di antiche tradizioni montane e dell’evoluzione delle attività sportive e ricreative nel tempo.
Al fine di verificare l’importanza dedicata al patrimonio culturale nell’offerta turistica della destinazione Alagna Valsesia, lo studio ha preso in rassegna l’offerta esistente, attraverso la consultazione e l’analisi dei dati disponibili sui flussi turistici di Alagna Valsesia, alla raccolta di informazioni dedicate agli itinerari turistici ed ai servizi offerti.
L'autenticità della destinazione e i relativi elementi, ossia Enogastronomia, Manufatto e Paesaggio sono stati studiati con un metodo multi-approccio, ovvero survey dedicata ai turisti, indagine dedicata agli operatori locali e alle associazioni locali, analisi del word-of-mouth elettronico (recensioni di Google e Tripadvisor), analisi degli indicatori UNWTO (solo per Manufatti e Paesaggio), analisi degli strumenti/attrattori (es. De.CO.; Museo Walser; Aree protette).
L’ambito “Digitalizzazione” è stato affrontato per individuare i servizi disponibili a favore di residenti, turisti e attività economiche. Nel corso della ricognizione degli strumenti digitali sono emersi, come esempi di eccellenza nel contesto montano, l’impiego di strumenti digitali (reti di sensori) da parte di Monterosa 2000 per la gestione degli impianti di risalita e di innevamento programmato, ed il telecontrollo della centrale a cippato.
La ricerca ha portato a definire proposte di scoperta del territorio all’insegna del turismo sostenibile:
-Creazione di un sistema di comunicazione visiva attraverso l'uso di icone che identificano i tre principali Servizi Ecosistemici Culturali (Enogastronomia, Artigianato e Paesaggio), per facilitare la lettura degli itinerari turistici già implementati nell'area di studio; questo strumento consente un approccio più intuitivo e dettagliato ai vari percorsi e alle caratteristiche di ciascuno di essi e ai totem nei diversi siti di interesse.
-Nuovi itinerari (da integrare con l'offerta di percorsi già presenti e ben strutturati nell'area) per valorizzare la recente istituzione della Denominazione Comunale De.Co. in questo senso, sarebbe opportuno mettere in rete le varie attività produttive che portano alla creazione di prodotti De.Co.
-Il Cammino delle Acque per valorizzare la risorsa idrica in chiave turistica. Nel Comune di Alagna Valsesia ci sono circa quindici fontane pubbliche che si possono scoprire attraverso un percorso a tappe che combina le più rappresentative. Ad ogni tappa, l'inserimento di segnaletica intelligente (QR-Code) dà accesso ad informazioni sulle riserve idriche del territorio (ghiacciai e sorgenti, ubicazione, tecniche di purificazione, consumi e portate, come i cambiamenti climatici possono interferire con la disponibilità della risorsa); sulla qualità dell'acqua (confronti con l'acqua in bottiglia, collegamento con l'iniziativa Plastic Free); sugli impieghi a fini turistici, agricoli e produttivi; sull’uso a fini energetici (microcentrali nella zona). La visita guidata potrebbe essere completata con un simpatico test che dà accesso a un premio, ad esempio, una borraccia riutilizzabile personalizzata.
La ricerca, inoltre, ha messo a punto un Sistema di Gestione Integrato per la Smartizzazione dei Territori, ovvero uno strumento gestionale che, a partire ed in coerenza con la standardizzazione internazionale, costituisce un modello che permette agli enti di governo del territorio di valorizzare con un approccio sistemico ed integrato le politiche di sviluppo turistico locale, migliorando l’attrattività della destinazione turistica nel tempo.
Un ulteriore output, la cui idea è maturata in corso d’opera, è un sistema di valutazione dei territori montani che consideri aspetti determinati per la Qualità della Vita. I ricercatori hanno identificato otto aree di influenza, la cui situazione è stata rilevata ad Alagna, e si propongono di verificare il modello sugli altri territori, in modo da metterlo a punto per giungere.
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