MOST@UNITO: L’Università di Torino per la mobilità sostenibile
L’Ateneo partecipa al programma nell’ambito dello Spoke 14 che esplora l’idrogeno e i nuovi combustibili: dalla produzione, distribuzione e stoccaggio, all'utilizzo nei vettori di maggiore interesse per la mobilità
Si è svolto martedì 2 luglio 2024, presso il Dipartimento di Chimica, l’incontro periodico di MOST@UNITO, il gruppo di ricercatori dell’Università di Torino impegnati nel Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile (MOST), finanziato nell’ambito del PNRR.
L’Università di Torino partecipa al programma di MOST nell’ambito dello Spoke 14 su “Idrogeno e nuovi combustibili”. Lo Spoke 14 esplora l’idrogeno e i nuovi combustibili lungo tutta la catena del valore, dalla loro produzione, distribuzione e stoccaggio, al loro utilizzo nei vettori di maggiore interesse per la mobilità. Il progetto MOST indaga inoltre la gestione a bordo, i possibili impatti ambientali e la sicurezza collegati all’utilizzo dell’idrogeno e dei nuovi combustibili, come metanolo e ammoniaca. Infine, nel progetto MOST, vengono analizzate le questioni legali e socio-economiche, nonché le normative, legate all’integrazione della mobilità sostenibile e all’utilizzo dell’idrogeno e dei nuovi combustibili nelle comunità energetiche e nelle hydrogen valleys.
L’incontro ha permesso di condividere i risultati ottenuto dai dottorandi ricerca (Edoardo Bracciotti, Filippo Vernile e Ettore Bainco) e dal ricercatore RTDA (Stefano Bertinetti), reclutati in UniTO grazie al finanziamento di MOST. Le attività sono seguite dai proff. Silvia Bordiga, Erika Dematteis, Federico Scaglione e Valter Maurino del Dipartimento di Chimica, e dalla prof.ssa Valeria di Cosmo, del Dipartimento di Economia e Statistica "Cognetti de Martiis". Erano presenti anche le proff. Paola Rizzi e Francesca Bonino, insieme a Giuliana Cremona, che garantisce il supporto amministrativo al progetto. Il progetto MOST in UNITO è coordinato dal prof. Marcello Baricco.