L’Università di Torino tra le stelle in ascesa della ricerca
Il Nature Index 2016 Rising Stars colloca Unito tra i top al mondo, e in Italia, nella produzione scientifica
L’Università di Torino è la seconda istituzione di ricerca in Italia e tra le prime 100 al mondo per il rafforzamento della propria attività scientifica.
Questi i dati presentati a fine luglio dal Nature Index 2016 Rising Stars, che analizza l'incremento della produzione di articoli scientifici di elevato livello tra il 2012 e il 2015 di circa 8.000 università e istituti di ricerca in tutto il mondo.
La classifica riporta le prime 100 istituzioni di ricerca più produttive negli ultimi anni nei settori di scienze della vita, fisiche, chimiche e dell'ambiente; tra queste figurano soltanto due istituzioni italiane: l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova al 49° posto e l'Università di Torino al 95° posto, primo e unico Ateneo italiano in graduatoria.
Basato sui dati di Nature - la rivista scientifica inglese considerata una delle più importanti dalla comunità scientifica internazionale - il Nature Index 2016 Rising Stars è diverso dalle altre classifiche internazionali perché non valuta le prestazioni delle istituzioni di ricerca, ma analizza il tasso di miglioramento della loro performance.
In questo modo, risaltano le "rising stars”, le istituzioni che hanno ottenuto i miglioramenti più rilevanti negli ultimi anni.
Dalla classifica emerge come l’attività di ricerca di Unito nei settori considerati da Nature sia in crescita e riesca a tenere il passo con gli istituti dei Paesi emergenti che, a livello globale, sembrano migliorare maggiormente: la Cina è il Paese più presente nella top 100, con 40 istituzioni di ricerca, mentre compaiono solo alcune delle istituzioni più rinomate al mondo, come Oxford, decima dopo 9 centri cinesi, Stanford, ETH Zurigo e la NASA, che precede Torino di 3 posizioni.