Dipartimento di Biotecnologie Molecolari e Scienze della Salute UniTo: innovative tecnologie cellulari per l'immunoterapia
Con un finanziamento di oltre 7 milioni di euro il Dipartimento intende diventare riferimento internazionale per la ricerca e lo sviluppo di immunoterapie basate su cellule ingegnerizzate
Oggi, mercoledì 15 marzo, nell’Aula Leonardo del Centro Interdipartimentale di Biotecnologie Molecolari “Guido Tarone”, si è tenuto il kick-off meeting del progetto di eccellenza EXPECT (EXcellence Platform for Engineered Cell Therapies). Il progetto ha recentemente ottenuto un finanziamento di oltre 7 milioni di euro dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) nell’ambito del bando Dipartimenti di Eccellenza per il periodo 2023-2027.
Attraverso questo progetto il Dipartimento di Biotecnologie Molecolari e Scienze per la Salute (DBMSS) intende diventare riferimento nazionale ed internazionale di eccellenza per la ricerca e lo sviluppo di immunoterapie basate su cellule ingegnerizzate, promuovendo in maniera coordinata e complementare attività di ricerca, elevata formazione, trasferimento tecnologico e terza missione. Nello specifico, EXPECT ha come obiettivo lo sviluppo e l’utilizzo dell’immunoterapia attraverso alcune delle più innovative tecnologie cellulari, come le cellule T esprimenti “chimeric antigen receptor” (CAR-T) e “T cell receptor” (TCR-T), intercettando alcuni tra i più urgenti “medical needs”, ovvero la cura di tumori più aggressivi e resistenti alle terapie tradizionali.
L’impatto economico e sociale è prevalentemente rivolto al servizio sanitario nazionale a livello regionale e prevede di arrivare alla produzione locale di immunoterapie ad uso clinico che porteranno ad una riduzione dei costi ed ampliamento della fruibilità delle immunoterapie cellulari per la popolazione generale. L’impatto scientifico-tecnologico sarà amplificato attraverso partnership con aziende del settore farmaceutico e biotecnologico, mentre l'impatto scientifico del progetto EXPECT sarà accresciuto attraverso collaborazioni formalizzate con istituzioni di ricerca di eccellenza a livello nazionale ed internazionale nel campo delle immunoterapie cellulari, come Harvard Medical School, University of Philadelphia e University of North Carolina.
EXPECT prevede un impatto multidimensionale basato sui seguenti obiettivi principali: Potenziamento delle infrastrutture per l’attività preclinica e clinica della piattaforma per la produzione di cellule CAR-T e TCR-T; Reclutamento di personale altamente qualificato per la promozione della ricerca di eccellenza e del trasferimento clinico nel campo dell’immunoterapia cellulare; Promozione della didattica di alta formazione, in collaborazione con istituzioni internazionali di eccellenza nel campo delle immunoterapie cellulari, attraverso un programma coordinato di corsi e scambi di studenti e docenti; Condivisione dei risultati tramite attività di public engagement per la disseminazione dei progressi fatti e la formazione di professionisti nel settore.
"Alla base del progetto EXPECT c'è un'esigenza - dichiara Franco Novelli, Direttore del Dipartimento DBMSS - quella che una serie di malattie, soprattutto oncologiche e oncoematologiche, sono resistenti alle terapie. Per questo vogliamo sviluppare una tecnologia avanzata che miri al trasferimento di cellule ingegnerizzate in laboratorio. Vogliamo costruire un centro di eccellenza internazionale, finalizzato alla realizzazione di una vera e propria cell factory per la produzione di questo tipo di cellule a costi eccezionalmente ridotti, in modo da rendere accessibili per i cittadini cure attualmente molto costose".