Aperta la seconda edizione del Bando Ricerca d'Eccellenza di Fondazione Ricerca Molinette sulle malattie dell’invecchiamento
Aumentano le risorse e l'attenzione alla ricerca clinica, per sottolineare l'impegno accanto all’ospedale Molinette per la salute dei pazienti
Si è aperta il 17 gennaio 2023 la seconda edizione del Bando "Ricerca scientifica d'eccellenza nell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Città della Salute e della Scienza" promosso da Fondazione Ricerca Molinette in partnership con l’Università di Torino e l'AOU Città della Salute, con il sostegno di Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT. L’iniziativa è volta a premiare, attraverso un meccanismo di selezione ispirato alle migliori prassi internazionali i più promettenti progetti di ricerca del Polo biomedico Molinette di Torino incentrati sul tema delle malattie dell’invecchiamento.
La novità di quest’anno è l’aumento del contributo stanziato, che sale a 250.000 €, suddivisi in due grant da 200.000€ e 50.000€. Mentre il grant più consistente sarà destinato ad un progetto di ricerca biomedica traslazionale, il secondo grant è stato introdotto ex novo e si focalizza sugli studi clinici.
"Con questa novità abbiamo voluto rimarcare - sottolinea il Prof. Hirsch, Direttore Scientifico della Fondazione - l’importanza della ricerca clinica ospedaliera per il miglioramento concreto delle possibilità di cure offerte ai pazienti. Un grande ospedale deve essere in grado di investire in ricerca e studi clinici, per essere all'altezza delle sfide che la sanità attuale presenta.
Le Molinette posseggono al loro interno alcune aree di specializzazione e team assolutamente all’avanguardia, che purtroppo talvolta sono in difficoltà a mantenere la loro competitività a causa della mancanza di investimenti in ricerca. Con questa iniziativa - certo una piccola goccia nel mare - vogliamo dare l’esempio e porre ancora una volta l’accento sulla necessità di investire in ricerca, negli ospedali così come nella ricerca di base".
Il Grant per la ricerca clinica sarà dedicato a Domenico Negri e Ortensia Rolfo, coppia di benefattori torinesi il cui lascito solidale di 1 milione di euro, a favore della ricerca, è pervenuto quest’anno alla Fondazione - ha dichiarato il Presidente della Fondazione Prof. Massimo Segre -.
L’Architetto Negri e la moglie nutrivano una profonda fiducia nella ricerca svolta all’interno dell’Ospedale della nostra città e nei risultati che questa avrebbe potuto garantire per le generazioni future. Il Grant loro dedicato sarà il modo per ricordarne la memoria.
Il tema del bando è sempre quello delle malattie dell’invecchiamento, identificate dalla direzione scientifica come la sfida del futuro. "La percentuale di anziani cresce e gli acciacchi dell’età riducono drammaticamente la qualità di vita, creando pressioni sui sistemi sanitari già deboli"- dichiara il Prof. Emilio Hirsch, Direttore Scientifico della Fondazione - "Le ragioni dell’invecchiamento non sono ancora del tutto chiare, ma nuove ricerche stanno finalmente svelando i meccanismi alla base dell'invecchiamento cellulare. Ad esempio, è ormai noto che con l’invecchiamento diminuisce la capacità di rinnovo cellulare, si accumulano danni a molteplici organi e decadono i processi cerebrali.
Questo porta a una condizione di maggiore fragilità e aumenta il rischio di insorgenza di varie malattie, tra cui il cancro e patologie neurodegenerative. Investire in ricerca sulle malattie dell'invecchiamento sarà quindi determinante per comprendere come si possa invecchiare più lentamente e meglio."
La seconda edizione del bando si chiuderà il 15 febbraio 2023. Le proposte potranno essere inviate attraverso il sito: https://fondazionericercamolinette.it/bando/
Il regolamento del bando e la modulistica sono disponibili sul sito: https://fondazionericercamolinette.it/bando/