Al via la seconda annualità del progetto Phenoils
Il progetto, che coinvolge il Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco di UniTo, ha come obiettivo la progettazione di nuove tecnologie per l'estrazione di olio vergine di oliva
Phenoils, progetto europeo guidato da Acesur, parte con la seconda annualità dopo aver rispettato gli obiettivi fissati durante il primo anno sulla progettazione di una nuova tecnologia per l'estrazione di olio vergine di oliva con più elevati standard qualitativi.
Durante il 2020, Acesur ha lavorato al progetto Phenoils, studiando l'implementazione di nuove tecnologie nei frantoi per estrarre olio vergine di oliva migliorando qualità e rese. Questo progetto di ricerca e sviluppo è stato finanziato da EIT FOOD, il consorzio pan-europeo che si concentra sull'imprenditorialità e l'innovazione nel settore alimentare, come una sfida del programma di innovazione regionale dell'EIT.
Accanto al capofila Acesur (Spagna), ci sono l’Instituto de la Grasa (CSIC - Spagna), il Fraunhofer Technology Center (Germania), Energy Pulses Systems (EPS - Portogallo) e l’Università degli Studi di Torino (Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco - Italia).
Al completamento della prima annualità, il consorzio è riuscito a portare a termine con successo le prove riferite al 2020, selezionando le migliori tecniche tra quelle sperimentate su diverse varietà di olive (arbequina, manzanilla, hojiblanca, taggiasca e mattea), nelle diverse fasi di maturazione. Sono state sperimentate nuove tecnologie per il settore oleario (cavitazione idrodinamica, ultrasuoni e tecnologia ad impulsi elettrici ad alta tensione - PEF), con l'obiettivo di aumentare la presenza di composti come tocoferoli, polifenoli e altri composti bioattivi nell'olio extra-vergine di oliva. Tali composti bioattivi hanno un comprovato effetto positivo nella prevenzione delle malattie cardiovascolari e sulla sindrome metabolica. Dopo il raggiungimento di questi risultati, EIT FOOD ha dato al consorzio l'opportunità di continuare a sviluppare questo progetto durante il 2021.
Nel corso del 2021, con l'obiettivo di formare e informare potenziali produttori e operatori del settore olivicolo internazionale, dopo il successo ottenuto nel 2020, verranno svolte le attività relative al pacchetto formativo, con lo sviluppo di corsi di formazione in centri specializzati e Università in Italia, Grecia e Spagna.
Alla conclusione di questa seconda annualità, in cui le due tecnologie più efficienti saranno utilizzate su scala pilota ad elevata capacità, Acesur e il resto del consorzio sperano di ottenere risultati consolidati necessari per l’implementazione industriale.