La valutazione dello stato idratativo durante la vita quotidiana, sia nel sano che nelle persone affette da diverse patologie, è di grande importanza per la salute pubblica. Infatti, la disidratazione è correlata con una ridotta performance fisica e cognitiva, e lo sviluppo di alcune patologie, come l’insufficienza renale cronica, l’iperglicemia o il diabete tipo 2 (Mora-Rodriguez et al., 2016). E’ ben noto che, a causa dei cambiamenti fisiologici a causa dell’invecchiamento, la popolazione anziana è a maggior rischio di disidratazione a causa principalmente di un ridotto stimolo della sete e all’assunzione di alcuni medicinali (Schols et al., 2009). Questo studio vuole fornire uno specchio descrittivo oggettivo dello stato idratativo della popolazione anziana italiana, fornendo informazioni importanti sulle abitudini alimentari e sul consumo di fluidi. Questi dati aiuteranno medici e ricercatori a fornire indicazioni e linee guida precise per una sana e corretta idratazione per l'anziano.